Ubaldo Manuali, le chat del netturbino: “Eri così carica, lo volevi”, sms choc alle vittime che drogava e stuprava

Ubaldo Manuali, 56enne netturbino di Riano, in provincia di Roma, per mesi da settembre 2022 a gennaio 2023, ha adescato donne online, le ha incontrate, sedate e abusato di loro riprendendo i rapporti sessuali in dei video che poi diffondeva ai suoi amici su whatsapp.

L’uomo è stato arrestato la scorsa settimana a Roma, mentre si trovava a casa di una partner, con l’accusa di violenza sessuale. Condotto inizialmente nel carcere di Regina Coeli, ora si trova agli arresti domiciliari.

Un “piacione” con la fissa per l’attore canadese di “The Matrix” Keanu Reeves, con il quale ha una vaga somiglianza, ostenta sui social foto in posa da divo hollywoodiano e video nei quali si cimenta a recitare.

Un volto insospettabile che però, trattava le donne con lo stesso modus operandi: le seduceva, le invitava a casa sua o andava a casa loro, le sedava con benzodiazepine per poi abusarne sessualmente e filmare la scena della quale si vantava con gli amici.

L’arresto dopo la denuncia di una vittima

L’arresto scaturisce da un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Tivoli ed iniziata dai poliziotti romani a seguito della denuncia di una delle vittime che si era presentata presso l’Ospedale “San Pietro” di Roma.

Agli operatori la donna aveva raccontato di aver conosciuto sui social il soggetto arrestato e che, dopo una breve frequentazione, lo aveva invitato a casa per una serata romantica. Il giorno dopo, però, la stessa si era resa conto di essere stata fortemente drogata e violentata, così come poi accertato in seguito agli approfondimenti sanitari.

Dopo accurate indagini gli investigatori sono riusciti a individuare l’uomo e nel corso di una perquisizione delegata hanno sequestrato una confezione di farmaco sedativo ipnotico e lo smartphone.

Le chat dell’orrore nel telefono del netturbino

Nel telefono dell’uomo, oltre ai video che lo inchiodano, erano presenti anche conversazioni avute con le sue vittime, ignare di quanto fosse accaduto: “Quanto mi hai fatto bere ieri sera? Dovevi fermarmi", gli chiede una delle ragazze abusate negli sms. E lui: "Ma eri così contenta... eri carica".

La donna però non ricorda quella notte di passione che passione non era: "Eh... Le donne non reggono l'alcol. Ma abbiamo fatto l'amore?" chiede la vittima e lui risponde: "Sì, e lo volevi. Dicevi che non lo facevi da tanto...".

La ragazza però continua a non ricordare: "Sarà... mi sembra di essermi addormentata mentre lo stavamo facendo".

Stesse chat avute anche con un’altra vittima che gli ha scritto il giorno successivo all’incontro: "Non ricordo nulla", dice lei. Manuali taglia corto: "Ma ti pare che se volevo fare qualcosa di losco poi mi fermavo a dormire qui?".

Ancora, in uno dei video ritrovati sul telefono di Manuali, si sente una ragazza chiedergli: “Chi sei? Perché mi stai baciando?”, domanda a cui lui risponde: “Sono il tuo fidanzato, non preoccuparti”.