Gay Pride, Feltri: "Togliete il fiasco agli omosessuali o si infilano anche quello. Il c*lo è un'uscita di sicurezza, non un'entrata secondaria"

Vittorio Feltri ha accolto la classica parata annuale del Gay pride con due tweet da... Vittorio Feltri. Lo storico giornalista italiano che ha compiuto quest'oggi 80 anni ha infatti sarcasticamente punzecchiato gli omosessuali con due tweet a distanza di un giorno.

Gay pride, Feltri: "Togliete il fiasco agli omosessuali o si infilano anche quello. Il c*lo è un'uscita di sicurezza, non un'entrata secondaria"

Nel primo postato il 20 giugno scorso ha scritto: "Cari amici gay lo volete capire che il culo è un’uscita di sicurezza e non una entrata secondaria?", mentre nel secondo: "Cari amici il fiasco, che a me non piace, toglietelo agli amosessuali altrimenti si infilano anche quello e ciò non fa bene alla salute delle parti basse".

I due tweet come spesso accade hanno fatto incetta di like e condivisioni, col primo che ha raggiunto oltre 5.500 mi piace venendo condiviso da 675 persone, mentre il secondo circa la metà, 2.300 e retwittato da 216 persone. Quando Feltri prende la parola è sempre motivo di ascolto, specie su un argomento così spinoso come questo che come ogni anno ha visto le piazze invadersi oltre che di partecipanti, anche di politici come Schlein, Zan e Sala. 

Replicando poi a chi gli chiedesse se i gay dovessero essere casti, il giornalista ha risposto: "Devono fare ciò che vogliono ma sappiano che il culo è una uscita e non una entrata". Feltri non ha mai avuto peli sulla lingua su questo argomento, sbilanciandosi anche oltre quanto si è soliti fare nel mondo della tv e del giornalismo. L'8 giugno scorso aveva cinguettato: "Polemiche aspre perchè la Regione Lombardia ha rifiutato di patrocinare il Gay pride. Ma gli omosessuali che bisogno hanno di essere sponsorizzati? Facciano quello che vogliono senza di noi. Non li mando affanculo perché ci vanno da soli".