Saman Abbas, trovati resti umani in un casolare abbandonato di Novellara: sono della 18enne pakistana?

Sono stati trovati diversi resti umani sotterrati all’interno di un casolare abbandonato nelle campagne del comune di Novellara, nel Reggiano, a poche centinaia di metri dalla casa dove viveva Saman Abbas, la giovane 18enne pakistana scomparsa la notte del 30 aprile 2021, dopo aver rifiutato un matrimonio combinato imposto dalla famiglia. I carabinieri del Ris sono corsi sul posto. Tali resti appartengono a Saman? Questa la domanda che si stanno ponendo tutti in questo momento. Nei giorni scorsi il padre della ragazza, Shabbar Abbas, era stato arrestato in Pakistan.

Omicidio Saman Abbas, arrestato il padre in Pakistan. Alla ricerca della madre latitante

Shabbar Abbas, padre di Saman, è stato raggiunto ed arrestato dalla polizia pakistana. L’uomo era latitante da quando era sospettato della sparizione della figlia 18enne, assieme alla moglie e altri tre parenti

Saman Abbas, trovati resti umani in un casolare abbandonato di Novellara: sono della 18enne pakistana?

Il ritrovamento è avvenuto ieri sera, venerdì 18 novembre 2022, al termine di un sopralluogo dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Reggio Emilia unitamente e della Compagnia di Guastalla, sotto il coordinamento della Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Capo Calogero Gaetano Paci. 

L’area è stata interdetta dalle prime ore di questa mattina, sabato 19. I carabinieri di Reggio Emilia, sotto il costante coordinamento della locale Procura, con l’ausilio dei Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma stanno procedendo alle operazioni di recupero e repertamento. Sul posto anche i Vigili del Fuoco di Reggio Emilia.

Saman Abbas, il padre intercettato: "Ho ucciso mia figlia. Non me ne frega nulla di nessuno"

Possibile svolta nelle indagini relativi al caso Saman, scomparsa perché si era opposta ad un matrimonio combinato in famiglia

Appena tre giorni fa era stato arrestato il padre della ragazza scomparsa. L'uomo era volato in Pakistan. Era stato raggiunto nella zona del Punjab, secondo la richiesta di arresto inviata dalla Polizia federale italiana. Era solo e non aveva opposto resistenza alle forze dell'ordine al momento della cattura. La madre di Saman invece, Nazia Shaheen, è ancora ricercata e per il momento, in Italia, è vista come una latitante.

In questa triste vicenda sono coinvolti anche altri tre componenti della loro famiglia: lo zio Danish Hasnain, ritenuto l'esecutore materiale del delitto e due cugini, Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq.