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Città del Vaticano. Il Santo Padre ha ricevuto in udienza la società di produzione Tenderstories per il film Kordon (Confine)

Il cinema quale strumento per veicolare un’autentica cultura di pace nel mondo

21 Ottobre 2022

Città del Vaticano. Il Santo Padre ha ricevuto in udienza la società di produzione Tenderstories per il film Kordon (Confine)

Nella foto, da sinistra Paolo Ruffini, Malcom Pagani, Moreno Zani, Papa Francesco, Benedetta Cuzzeri, Alice Tomassini, Attilio Lombardi e Massimo Leonardelli

Papa Francesco ha ricevuto in Vaticano, in una sala riservata adiacente all’Aula Nervi, una delegazione di Tenderstories, casa di produzione cinematografica, per il film Kordon (Confine), il documentario presentato al museo Maxxi, durante la diciassettesima edizione della Festa del Cinema di Roma 2022, diretto da Alice Tomassini e prodotto da Vatican Media e Tenderstories.

Kordon racconta la storia di cinque volontarie Ucraine, che si trovano in una stazione alla periferia di Zahony e che stanno combattendo una guerra non violenta, facendo da spola tra l’Ucraina e l’Ungheria per ridare speranza a un popolo sotto attacco. Un emozionante ritratto di resistenza, coraggio e solidarietà femminile.

Per l’occasione Moreno Zani, founder di Tenderstories, Malcom Pagani, amministratore delegato della società, Benedetta Cuzzeri e Attilio Lombardi del consiglio di amministrazione, Massimo Leonardelli delle Relazioni Esterne e Alice Tomassini, regista del film, insieme a Paolo Ruffini, Prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, hanno consegnato al Santo Padre il documentario, una lettera di ringraziamento da parte di Tenderstories e un libro contenente le storie di volontariato raccontate nel lungometraggio.

Le loro storie si specchiano in quelle degli oltre sette milioni di donne e bambini che sono fuggiti dalla guerra, varcando una linea tanto invisibile quanto concreta come il confine tra due Stati, lasciandosi alle spalle la propria vita.

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