Di Valery Rightlaw
19 Maggio 2022
fonte: Twitter @mediasettgcom24
C’era una volta la sezione Nona del Tribunale di Milano.
Era composta da Giudici, che potremmo definire “pezzi da 90”, per la grande competenza e sensibilità nel trattare i delicati temi dei minori e delle famiglie.
Poi fu la volta del virus e tutto il mondo divenne un pan-demonio, compresi tanti gangli istituzionali e giurisdizionali.
Nell’attesa si disinneschi tutto il giro distopico di questi tristi tempi, sempre nella speranza evolva in senso favorevole per l’umanità la situazione internazionale, a casa nostra continueremo ancora per mesi a far finta che “il pandemonio” non sia finito, come quel soldato che tenuto prigioniero per lunghi anni dalla fine della guerra, una volta liberato non si capàciti che potrà vivere in pace.
Nel solco di tale distorto pensiero, la Sezione Nona, ogniqualvolta si presenti al suo cospetto un caso di conflitto genitoriale, riguardo la vaccinazione dei figli minorenni, attacca una sirena ossessiva e ripetitiva, adducendo dati e visioni della situazione obsoleti, catastrofici (esiste solo il covid19 ed i minori sarebbero a rischio!) e per nulla rispondenti al contesto attuale, che vede gran parte degli scienziati - di casa nostra e non - criticare oramai apertamente la c.d. vaccinazione anti covid degli adulti e dei minori in special modo.
Rammentiamo i numerosi articoli scientifici pubblicati sul rischio di contrarre miocarditi e pericarditi in età pediatrica e la loro incidenza negativa per il benessere psicofisico di tanti bambini e ragazzi in età adolescenziale, tanto da aver condotto AIFA a segnalare la questione nelle schede tecniche di diversi prodotti ad mRna.
E più recentemente si legga: https://ilsimplicissimus2.com/2022/04/26/i-vaccini-che-fanno-male-al-cuore/ da cui è dato desumere la pericolosità delle vaccinazioni ad mRna ed in special modo quelle eterologhe.
E, tra i vari: https://www.ilgiornaleditalia.it/news/salute/367405/vaccino-pfizer-efficace-solo-al-12-l-azienda-replica-in-modo-vago.html
Per contro e nell’ottica di ossequiare acriticamente pezzi della c.d. “scienza”, asservita alle case farmaceutiche, alcuni giudici si allineano agli orientamenti dell’ISS e dell’AIFA, citando solo stralci di studi risalenti nel tempo in provvedimenti che possono definirsi “ciclostile” e che neppure vagamente rispondono ai criteri di tutela del minore “conteso”, che il più delle volte matura una sindrome da alienazione parentale da quel padre o madre (a seconda del caso), che il Tribunale ritiene più “protettivo”, in quanto ed unicamente “vaccinista”.
In tal senso, i vari casi della Sezione Nona su numerosi minori da 9 anni (esatto, nove....!) ai 17 anni, femmine e maschi, insistendo sul refrain: “ “ ...i benefici di vaccinarsi superano di gran lunga i rischi...” e perchè? Perchè lo dice EMA (rammentiamo che detta agenzia europea di controllo dell’affidabilità dei farmaci è retta per oltre l’80% da sovvenzioni direttamente versate dalle case farmaceutiche) ed AIFA.
Ebben si, quell’AIFA, che prende ordini da Ema, che a sua volta è pagata anche da Biontech-Pfizer. Quella medesima AIFA, che ammette candidamente che la farmacovigilanza passiva in Italia si aggira su una percentuale del 96% e che quindi riconosce che i casi di “effetti avversi” (dalla stessa indicati nell’ultimo rapporto di Marzo 2022 in n. 134.361) sono assolutamente sottostimati rispetto al dato reale.
Nessun accenno la Sezione fa a quella parte della “scienza” medica e clinica, che sta urlando da mesi l’esistenza di milioni di conseguenze gravi post sperimentazione vaccinale anti covid19 sulla popolazione più giovane (dati Eudravigilance) e impermeabile pare rimanere persino davanti alle confessioni della medesima Pfizer, quando rispondendo al questionario della SEC americana (l’equivalente della Consob italiana), riconosce testualmente: “ ...potremmo non essere in grado di dimostrare l’efficacia o la sicurezza sufficienti del nostro vaccino per ottenere l’approvazione normativa permanente negli Stati Uniti, nel Regno Unito, nell’Unione Europea o in altri paesi in cui il vaccino è stato approvato...”
Ecco, rammentiamo che l’Italia non ha ancora approvato alcun vaccino e la relativa autorizzazione al commercio (così come dei vaccini prodotti dalle altre case farmaceutiche – alcuni dei quali già ritirati in quanto altamente pericolosi), è condizionata proprio dallo studio di quegli effetti collaterali e di inefficacia dei prodotti ad mRna, che anche la casa farmaceutica Pfizer inizia a riconoscere e che i giudici della IX Sezione del Tribunale di Milano faticano ancora a riconoscere, quasi a voler mettere la testa sotto la sabbia... come gli struzzi !
O similtali....
Ad maiora...
Sezione Nona settore Famiglia
Competenze:
Famiglia, separazioni e divorzi.
Magistrati:
Anna Cattaneo - Presidente
Maria Laura Amato
Fulvia De Luca
Chiara Delmonte
Piera Gasparini
Giuseppe Gennari
Valentina Maderna
Rosa Muscio
Beatrice Secchi
Giuseppina Stella Laura Cesira
Cancelleria:
Imelda Artuso - Responsabile
Orari al pubblico:
Dal lunedi al venerdi, a partire dalle ore 09.00 alle ore 13.00. II sistema eliminacode eroghera i numeri dalle ore 08.45 sino alle ore 13.00, così da consentire di completare i servizi al pubblico indicativamente entre 4 ore dall'orario di inizio della operatività del sistema stesso.
Saranno comunque evase le richieste di coloro che avranno ritirato il numero entre le 13.00
Accesso:
via San Barnaba, 50 (NUOVO PALAZZO DI VIA SAN BARNABA)
Collocazione:
Piano terra
Telefono:
dalle ore 09:00 alle ore 10:00: 02.5433/5221/4130/5223/5623;
dalle ore 12:00 alle ore 13:00: 02.5433/5781/3631/3734/3505/3942.
Email:
sez9.civile.tribunale.milano@giustizia.it
Di Valery Rightlaw
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