Domenica, 07 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Donna morta nel fiume Adda, Romina Vento è stata uccisa? Marito arrestato per omicidio

Romina Vento, 44 anni, lascia due figli. Salvo il marito, che ha nuotato fino a riva dopo essersi lanciato in acqua, probabilmente di proposito. I carabinieri lo hanno ascoltato tutta la notte

20 Aprile 2022

Romina Vento

Romina Vento (Fonte twitter @MicheleGalvani)

In seguito al ritrovamento di una donna morta nell'Adda nella sua auto, i carabinieri di Treviglio (Bergamo) hanno arrestato Carlo Fumagalli, 49 anni, ritenuto responsabile di aver causato la morte per annegamento della propria moglie. Romina Vento è stata trovata cadavere nella serata di martedì 19 aprile a bordo di un'auto, nelle acque del fiume Adda a Fara Gera d'Adda, nel Bergamasco. L'uomo è accusato di omicidio volontario aggravato. Fumagalli era stato bloccato dai carabinieri circa tre ore dopo il ritrovamento dell'auto nel fiume mentre vagava nel comune di Vaprio d'Adda (Milano). Secondo i carabinieri, che lo hanno interrogato tutta la notte, si è volontariamente lanciato nel fiume con il veicolo.
 

Donna morta nell'Adda: lascia due bambini 

La donna è deceduta mentre lui è tornato a riva nuotando. Sono stati i sommozzatori di Treviglio a ritrovare il corpo di Romina, a trecento metri dall'auto. La donna aveva 44 anni, era madre di due bambini, che al momento della tragedia si trovavano a casa, proprio a Fara d'Adda. A dare l'allarme erano state delle persone che avevano sentito delle grida provenire dal fiume, vicino all'imbocco di un canale artificiale. La salma sarà sottoposta all'autopsia per chiarire le cause della morte. La vettura è stata affidata alla Scientifica dell'Arma per i rilievi del caso. Sul posto è intervenuto anche il sindaco del paese Raffaele Assanelli

Le indagini sulla donna morta

I testimoni raccontano di aver visto l'auto che, che a velocità sostenuta, passava nel varco tra due tratti di guard-rail della strada che costeggia l'Adda e finiva nel letto del fiume, dove si era inabissata quasi completamente. Le urla di aiuto della donna sarebbero seguite alla fuga del marito che scappava a nuoto e poi scompariva nella folta vegetazione presente. I presenti avrebbero anche sentito l'uomo gridare 'Mio figlio, mio figlio' e si temeva che sulla vettura vi fosse anche il bambino della coppia, di 10 anni. Invece era a casa con la sorella maggiore, di 15 anni. Sul posto sono arrivati prima i soccorsi e poi sono cominciate le ricerche dell'uomo carabinieri della compagnia di Treviglio e quelli del Nucleo Investigativo di Bergamo che si sono concluse con l'arresto di Carlo Fumagalli.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x