Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Nuovo decreto Covid approvato dal Cdm: green pass valido 6 mesi, obbligo mascherina FFP2

Approvato all'unanimità dal Cdm il Decreto Festività. Introdotte molte novità: green pass valido solamente 6 mesi dal primo febbraio, obbligo mascherina anche all'aperto

23 Dicembre 2021

Obbligo mascherina FFP2

Obbligo mascherina FFP2 (fonte foto: lapresse.it)

Il Cdm approva all'unanimità il nuovo Decreto Covid, denominato "Decreto Festività". Fra le novità introdotte: green pass valido solamente 6 mesi dal primo febbraio e l'obbligo mascherina anche all'aperto in tutti i comuni d'Italia. Lo rendono noto fonti interne al Consiglio dei Ministri mentre la riunione è ancora in corso. La novità più stringente riguarda l'obbligo di mascherine FFP2 per tutti gli eventi ricreativi, come quelli sportivi, gli spettacoli teatrali e di cinema. Obbligo esteso anche ai trasporti pubblici.

Riduzione della validità del green pass

La validità del green pass diminuisce dagli attuali 9 a 6 mesi. Diminuisce anche, come stabilito da un'ordinanza del Ministro della Salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose. Ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario. 

Obbligo di mascherina

Stando a molteplici fonti verrà esteso l'uso della mascherina. Il suo uso verrà reso obbligatorio all'aperto in tutti i comuni d'Italia. Sarà invece richiesta la FFP2 negli ambienti al chiuso, quali cinema, teatri, musei e per eventi ricreativi in genere. FFP2 obbligatoria anche sui mezzi di trasporto. 

Super green pass per musei e palestre

Sarà necessario il Super Green Pass - cioè la certificazione verde ottenibile solamente con guarigione dal Covid o con il vaccino - per accedere a musei e palestre. Ma anche per centri benessere, termali, ricreativi, sale gioco, sale bingo e casinò. L'obbligo entrerà in vigore a partire dal 30 dicembre. Esclusi i minori di anni 12 e gli esentati dalla campagna vaccinale.

Feste nei locali solo con tampone o terza dose

Come si legge nella bozza del Decreto, dal 30 dicembre e fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19: "L'accesso alle sale da ballo, discoteche e locali assimilati, dove si svolgono eventi o feste comunque denominate, aperti al pubblico, è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una certificazione verde Covid-19, rilasciata a seguito della somministrazione della dose di richiamo successivo al ciclo vaccinale primario" L'accesso è consentito anche previa presentazione dell'esito negativo del test antigenico rapido o molecolare.

Controlli a campione in porti, aeroporti e frontiere

"Gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera", si legge nella bozza del Decreto, effettueranno test, anche a campione, presso gli scali aeroportuali, marittimi e terrestri, test antigenici o molecolari dei viaggiatori che fanno ingresso in Italia. Qualora il viaggiatore fosse positivo: "Si applica la misura dell'isolamento fiduciario per un periodo di dieci giorni, ove necessario presso i Covid Hotel, previa comunicazione al Dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria competente per territorio in modo da garantire la sorveglianza sanitari per tutto il periodo necessario". 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x