07 Dicembre 2021
Fonte: lapresse.it
Detenuto nel carcere di San Vittore a Milano, Massimo Ferrero, ex patron della Sampdoria, sembra essere "fuori di testa". A sostenerlo è la figlia, Vanessa Ferrero, in una delle intercettazioni citate dal gip Di Paola. "Io non ho fatto una cosa delle 16 denunce penali che ho! Non ci sta con la testa, sta fuori di testa. Io mi voglio levare da questo ginepraio", continua. "Invece di dire 'amore scusa che ti ho messo in questa situazione di mer*a, a pagare la galera, quando i problemi sono miei non tuoi, perdonami figlia diletta', così dovrebbe comportarsi. Io non ho manco i soldi per la spesa", sostiene.
A correre nel frattempo in difesa di Ferrero sono diversi legali, tra cui l'avvocatessa Giuseppina Tenga, che dice alla stampa: "Visto che oggi a Milano è festa e domani è l'Immacolata per noi diventa impossibile parlare con il nostro assistito. Ed il procuratore Di Paola oggi è in ferie. Una collega è andata in Procura ma non lo ha trovato e le hanno detto che si è preso un giorno di ferie", racconta.
"Tra l'altro, non avendo disposto il trasferimento a Roma come avevamo chiesto, ieri la cassaforte nella casa romana di Ferrero è stata aperta con la fiamma ossidrica", dice ancora il legale difensore dell'imprenditore. "Per noi è difficile anche riuscire a consegnare una borsa con gli indumenti a Ferrero visto che il carcere milanese oggi è chiuso". Inoltre - fa sapere l'avvocatessa - per l'ex Presidente della Sampdoria non è ancora stato ancora fissato l'interrogatorio di garanzia. "Stiamo parlando di un fallimento del 2017", sostiene. "Non vedo quale sia l'attualità da giustificare tale forma di giustizialismo e moralismo da parte della Procura".
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