Macerata, padre tenta di uccidere il fidanzato della figlia con un'ascia: aveva scoperto che era incinta

Il padre di una giovane ragazza aveva appena scoperto che la figlia era rimasta incinta, così ha comprato un'ascia e ha tentato di uccidere il fidanzato. È accaduto a Corridonia in provincia di Macerata. Il fatto è accaduto fuori dall'azienda dove lavorava il 49enne oggetto della furia del padre. L'uomo dopo aver urlato e inveito contro il fidanzato della figlia, che nel frattempo si era barricato al sicuro, è stato poi raggiunto dalla titolare dell'azienda. Inutili i suoi tentativi di calmare l'uomo, così la chiamata alle forze dell'ordine.

L'intervento delle forze dell'ordine per proteggere il fidanzato

I carabinieri sono tempestivamente intervenuti per placare la furia dell'uomo. Si trovava vicino alla sua auto. All'interno le forze dell'ordine hanno rinvenuto un'ascia del peso di oltre un chilo, comprata poco prima in un negozio del piccolo centro abitato. Perquisizioni continuate anche nell'abitazione dell'uomo dove sono stati trovati cinque coltelli da cucina. L'uomo si trova al momento in stato di arresto con l’accusa di tentato omicidio e atti persecutori ed è stato trasferito nel carcere di Montacuto, ad Ancona, in attesa dell’udienza di convalida davanti al gip di Macerata.

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La figlia è rimasta incinta del suo fidanzato, un 49 enne già padre di altri figli. Albanese e operaio in una piccola azienda del maceratese. 30 gli anni di differenza con la figlia. Una differenza eccessiva secondo il padre che accecato dalla rabbia ha cercato di farsi giustizia da solo. 

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