25 Ottobre 2021
Fonte: lapresse.it
Allerta meteo in Sicilia dove "è in atto una perturbazione molto forte", riferisce Salvatore Cocina, direttore della protezione civile regionale. "Una cellula temporalesca che si è già abbattuta su Pantelleria e che si appresta a raggiungere le zone dell'agrigentino e il nisseno. Un'altra cellula temporalesca ha già scaricato una grande quantità di pioggia tra Palagonia, Scordia, Militello, Francofonte, provocando frane, allagamenti e danni alle cose ma fortunatamente senza alcun ferito. Un'altra cella investe la zona di Giarre. La situazione è in evoluzione e ci attendiamo ulteriori fenomeni. Siamo in allarme rosso e sono aperti oltre cento centri operativi comunali che stanno monitorando la situazione". A Scordia, nel Catanese, una coppia è stata travolta e portata via dal fango. Il cadavere del marito, 67 anni, è stato ritrovato intorno alle ore 11 di questa mattina, lunedì 25 ottobre 2021.
La Sicilia orientale è travolta dal maltempo e, al momento, è di uno il bilancio dei dispersi: gli occhi sono puntati su Scordia, piccolo Comune in provincia di Catania, dove molte auto sono state trascinate via dal fango e le strade sono come fiumi in piena. Una coppia, moglie e marito, erano a bordo della loro automobile Ford Fiesta quando questa - secondo quanto riferiscono i soccorritori - sarebbe stata portata via da un fiume di fango in contrada "Ogliastra" sulla strada provinciale 28. Intervenuti subito sul posto Carabinieri, Vigili del fuoco e anche sommozzatori specializzati nelle ricerche della donna. Il marito attorno alle ore 11 è stato purtroppo trovato morto. Buone notizie invece per un'altra coppia che questa notte era risultata dispersa: loro sono stati ritrovati e soccorsi. Ad ora si trovano entrambi ricoverati in ospedale e i medici riferiscono che nessuno sembra essere in gravi condizioni.
Intanto i membri della Protezione civile danno l'allarme rosso per diverse province di Sicilia e Calabria. Per oggi, lunedì 25 ottobre 2021, sono previste ben 24 ore di precipitazioni intense. Per questo motivo sono già diversi i sindaci di molti Comuni che hanno ordinato la chiusura preventiva delle scuole. Sono stati anche cancellati voli, mentre la rotta di una decina di aerei è stata dirottata in altri aeroporti. I soccorritori sono ancora al lavoro per sgomberare le strade piene di alberi e pali abbattuti, cornicioni pericolanti ed infiltrazioni d'acqua.
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