25 Gennaio 2021
Tre persone, una donna e due uomini, tutte residenti a Caserta, dovranno rispondere di violenza sessuale di gruppo, sequestro di persona, lesioni, revenge porn e stalking ai danni di una ragazza di 22 anni. La giovane, che soffre di gravi problemi cognitivi, era scomparsa da casa da alcuni giorni. Il padre, preoccupato, ha subito chiamato le Forze dell'Ordine, che hanno dato il via alla ricerche.
Le indagini, coordinate dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, sono iniziate dopo la denuncia del padre della ragazza presentata al commissariato di Maddaloni. L'orrore è venuto alla luce solo nella giornata di lunedì 25 dicembre. Dopo qualche giorno di ricerche infruttuose, la 22enne è stata trovata a casa sua, dove era stata accompagnata da uno dei suoi aguzzini.
La giovane è stata sentita subito dagli inquirenti, che si sono serviti dell’aiuto di una psicologa. La vittima ha avuto modo in di raccontare tutte le violenze subite in quei giorni. Secondo una prima ricostruzione, era stata condotta con l'inganno a casa di uno dei tre arrestati. Qui in seguito è stata abusata sessualmente. I suoi aguzzini l'avrebbero inoltre picchiata e torturata più volte con un bastone.
Gli inquirenti hanno provveduto a sequestrare i telefoni e i computer degli indagati. Sul telefono di uno di questi sono stati trovati i video degli abusi sessuali che i tre, non esattamente dei geni, si sono scambiati tra di loro in chat. Nel video, inoltre, si vedono i tre cercare di convincere la ragazza a raccontare di essere stata vittima di abusi sessuali da parte del padre, approfittando dei suoi problemi cognitivi.
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