29 Dicembre 2025
Cayetana Fitz-James Stuart, XVIII Duchessa d'Alba e Grande di Spagna
Il 26 marzo ricorre il centenario della nascita di Cayetana Fitz-James Stuart, XVIII Duchessa d'Alba, una delle figure più singolari della Spagna del XX secolo. Questo anniversario sarà commemorato con una mostra in uno dei luoghi più rappresentativi di Siviglia: il Palacio de Dueñas
La Fondazione Casa de Alba, in occasione del centenario della nascita della XVIII Duchessa d'Alba, Cayetana Fitz-James Stuart, la donna con più titoli nobiliari al mondo, presenterà la mostra "Cayetana. Grande di Spagna" al Palazzo di Las Dueñas a Siviglia, che sarà aperta al pubblico dall'inizio di marzo alla fine di agosto 2026. La mostra esplorerà la vita della Duchessa che ha avuto il maggiore impatto sulla storia recente della Casa d'Alba e il suo straordinario contributo alla conservazione del patrimonio artistico e storico ereditato. Attraverso cinque sezioni tematiche, la mostra esplorerà la sua biografia, il suo contributo al mondo della cultura attraverso il mecenatismo di importanti artisti e il suo lavoro di collezionista e pittrice. La mostra continuerà a mettere in luce il suo enorme ruolo di ambasciatrice per la Spagna e per l'internazionalizzazione della Casa d'Alba, nonché il suo status di icona della moda, del flamenco e della corrida. Approfondirà anche il suo lato più personale, dalla profonda influenza del padre, il Duca Jacobo, sulla conservazione del patrimonio familiare, al ruolo fondamentale del marito, Luis Martínez de Irujo. La mostra rivelerà anche aspetti meno noti della sua vita, come il suo lavoro per la protezione degli animali, le sue iniziative benefiche e il suo impegno sociale. La mostra è il culmine di tre anni di ricerca e lavoro da parte delle curatrici, Eugenia Martínez de Irujo, figlia della Duchessa, e Cristina Carrillo de Albornoz, insieme al team della Fondazione Casa de Alba, che hanno riunito oltre 200 opere per offrire una panoramica completa sulla Duchessa Cayetana. Di particolare rilievo è l'approfondito lavoro di recupero del suo archivio fotografico, che consente di esporre immagini uniche di figure chiave della fotografia del XX secolo come Juan Gyenes, Cecil Beaton e Richard Avedon. Il tutto è ulteriormente arricchito dall'inclusione di documenti di grande valore storico, tra cui la corrispondenza personale con personaggi come la Regina Elisabetta II del Regno Unito e Jacqueline Kennedy, che attestano la sua fama internazionale e la sua presenza nei principali circoli sociali e culturali del suo tempo. Per la prima volta, sarà esposta una straordinaria selezione di opere d'arte acquisite dalla Duchessa e di opere di grandi maestri che la ritrassero, come Zuloaga e Benlliure. Oltre al suo ruolo di collezionista e mecenate, verrà messo in luce il suo importante lavoro nella conservazione del patrimonio della Casa d'Alba, attraverso il restauro e la ristrutturazione dei palazzi di Liria, Monterrey e Dueñas. La mostra metterà in luce anche il suo lato artistico, attraverso alcuni dei suoi dipinti; la sua passione per il flamenco; e il suo status di icona della moda attraverso i suoi abiti haute couture e gli effetti personali. "Mia madre era molto liberale - sottolinea Carlos Fitz-James Stuart y Martínez de Irujo, XIX Duca d'Alba - molto moderna e allo stesso tempo molto conservatrice e amante della tradizione e delle istituzioni. Mi sorprendeva sempre. Aveva una personalità molto forte. Era una donna dal grande cuore e dall'enorme fascino personale; straordinariamente vitale e dinamica, ispirava una gioia di vivere". E aggiunge: "Questa mostra è, senza dubbio, un evento unico per scoprire tutte le sfaccettature della poliedrica Duchessa d'Alba". Come afferma Eugenia Martínez de Irujo, figlia di Cayetana de Alba e curatrice della mostra."Nella società odierna, in cui il posto della donna nel mondo viene rivendicato, è stata una pioniera e ha assunto un ruolo rilevante, con un impegno sincero e genuino nel senso più ampio della cultura, dell'arte, della musica, della danza, del teatro, della moda... partecipando attivamente alle istituzioni più importanti del nostro Paese e apportando a ciascuna di esse il suo sostegno, la sua visione e il suo patrocinio. Questa mostra rivela una piccola parte di tutte quelle dimensioni che hanno segnato la vita della Duchessa d'Alba come donna, come madre e come amica". Secondo Cristina Carrillo de Albornoz, Curatrice della Mostra "questa mostra rivelerà l'opera e il carattere che hanno reso Cayetana una straordinaria Duchessa d'Alba, guidata dal costante imperativo di compiere il proprio dovere, instillatole da suo padre, il Duca Jacobo. Sarà la sua testimonianza del suo amore per secoli di patrimonio storico e culturale della Casa d'Alba nel centenario della sua nascita". La mostra inaugurerà la Galleria Patio del Aceite, dedicata alle mostre temporanee, seguendo le orme del Palazzo di Liria. La mostra rifletterà anche la devozione della Duchessa per Siviglia e si svolgerà in quella che probabilmente divenne la sua residenza preferita, il Palazzo di Las Dueñas, uno spettacolare edificio del XV secolo in stile gotico-mudéjar e rinascimentale.
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