Elezioni Usa 2020, Obama in campo per Biden: 'Trump come zio pazzo'

"Non possiamo permetterci altri quattro anni di questo" dichiara l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, sceso in campo di persona a Philadelphia nella campagna elettorale del suo ex vice Joe Biden, a meno di due settimane dalle elezioni americane 2020. "La nostra democrazia non funzionerà se le persone che si presuppone siano i nostri leader mentono tutti i giorni e inventano semplicemente le cose". Obama punta così il dito contro il candidato repubblicano Donald Trump.

L'attuale presidente americano viene duramente accusato da Obama per il modo in cui sta gestendo l'emergenza Coronavirus e aggiunge: "Non è in grado nemmeno di proteggere se stesso". Non mancano poi le accuse sul fisco, sulla gestione dell'economia - con il chiaro riferimento alle ultime rivelazioni del New York Times sugli appena 750 dollari di tasse pagati nel 2016 e nel 2017 e sul conto corrente in Cina - e sulle teorie complottiste condivise sul profilo Twitter di Trump. Teorie "a malapena tollerate da uno zio pazzo" tuona Obama.

"Non possiamo lasciare dubbi su queste elezioni" continua Obama, sostenendo il suo ex vice e ora candidato democratico in corsa per la Casa Bianca. E riguardo a un possibile vantaggio del tycoon dichiara: "Non mi interessano i sondaggi. Ho capito che questo presidente vuole prendersi il merito per l'economia che ha ereditato e che non vuole colpe per la pandemia che ha ignorato" incalza Obama. "Non funziona così. Twittare non risolve le cose. Inventare cose non migliora la vita delle persone. Devi avere un piano".

Obama si mostra duro nei confronti di Trump soprattutto per le sue dichiarazioni sull'emergenza sanitaria in atto. Il rivale di Biden aveva infatti dichiarato: "La gente è stanca del Covid-19", così come non vuole più "sentire Anthony Fauci e questi idioti". Obama non ci sta e risponde: "Biden non chiamerà idioti gli scienziati" e neanche "organizzerà un evento super diffusore alla Casa Bianca", riferendosi alla cerimonia organizzata a fine settembre al Rose Garden della Casa Bianca per la nomina del giudice Amy Coney Barrett alla Corte Suprema.

"A otto mesi dall'inizio della pandemia, i casi tornano ad aumentare in tutto il Paese. Trump non ci proteggerà all'improvviso. Non può nemmeno adottare misure di base per proteggere se stesso", continua Obama, che poi osserva anche: "Questa pandemia sarebbe stata una sfida per qualsiasi presidente, ma Trump sembra "non aver mostrato alcun interesse per il suo lavoro tranne che per aiutare se stesso e i suoi amici" tuona Obama.

Poi l'ex presidente americano, parlando del candidato Joe Biden dichiara: "Lui è un uomo che ha imparato presto a trattare con dignità e rispetto tutti coloro che incontra. Con lui al comando non dovrete pensare alle cose folli che dicono ogni giorno. In questi quattro anni non ho mai perso la speranza. Ero arrabbiato, mi sono sentito frustrato, ma non ho mai perso la speranza" conclude Obama.