01 Ottobre 2020
Joe Biden (fonte foto Lapresse)
Occhi puntati sui sondaggi usa che riportano la posizione dei candidati alle presidenziali 2020.
Biden è in testa. A mostrarlo è il sondaggio di YouGov pubblicato dopo il duello tv tra Donald Trump e il rivale Joe Biden. Biden al momento ha ottenuto il 50% dei consensi, contro il 42% di Trump. Otto sono quindi i punti di distacco che vedono in cima alla classifica Biden. Secondo quanto riporta il sito RealClearPolitics, il candidato democratico, a poco più di un mese dalle elezioni, presenta invece un vantaggio di 6,6 punti sull'attuale presidente degli Stati Uniti.
Joe Biden è in vantaggio secondo i sondaggi. A questo proposito Trump afferma: "Troppo debole per guidare il paese" durante un comizio in Minnesota. Secondo il tycoon infatti l'avversario in corsa per la Casa Bianca non sarebbe all'altezza di porsi al comando della nazione. Trump ha anche aggiunto: "Ieri ho dibattuto contro due", facendo riferito al fatto che, secondo lui, anche il conduttore del dibattito, il giornalista Chris Wallace, si sarebbe schierato dalla parte di Biden.
Il dibattito per le presidenziali Usa 2020 ha registrato un drastico calo di ascolti rispetto a quello del 2016, che vedeva come protagonisti Trump e l'allora rivale democratica Hillary Clinton. 45 milioni di telespettatori avevano seguito il confronto tra i due rivali in corsa per la Casa Bianca quattro anni fa, mentre il dibattito tra Trump e Biden ne ha registrati 29 milioni. Secondo i dati preliminari, per le lezioni 2020 c'è stato un calo di ascolti del 35%.
"Resistiamo per altri 16 anni alla Casa Bianca". Queste le parole di Trump durante in comizio, che non solo sono un segno di sfida al rivale Biden, ma indicano anche che l'attuale presidente degli Stati Uniti vorrebbe rimanere alla guida del paese ben oltre il consentito. Secondo la legge americana infatti, la presidenza consente al massimo due mandati di quattro anni. Un'altra provocazione che Trump lancia nei confronti del candidato democratico, il quale però, secondo i primi sondaggi, è in testa.
"Da presidente lancerò un piano da duemila miliardi di dollari in infrastrutture, per la realizzazione di scuole, autostrade, ponti. Questo è ciò che rilancia gli affari, che porta occupazione”. É questa la promessa di Joe Biden, in corsa diventare il nuovo presidente statunitense. Poi il candidato democratico conclude: "Vi prometto che cambierò il Paese". Sul rivale repubblicano afferma: "Questo presidente ha portato odio e divisione, lo avete sentito al dibattito in tv, quando non ha condannato i suprematisti bianchi e ha detto loro di aspettare, non di fare un passo indietro. E’ stata come una minaccia nel caso perda le elezioni. Vi prometto che non succederà niente. Non diventeremo una dittatura, io riunirò il Paese. Non per niente ci chiamiamo Stati Uniti d'America”.
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