Proteste Usa, altri due morti. Trump minaccia di usare l'esercito

Continuano le proteste negli Usa dopo la morte dell'afroamericano George Floyd, ucciso da un agente della polizia che lo ha soffocato schiacciandogli il collo con un ginocchio. Nonostante il coprifuoco i disordini non tendono a placarsi. Aumentano di giorno in giorno gli arresti e purtroppo il numero dei morti e dei feriti. La polizia continua a disperdere i dimostranti con lacrimogeni, gas urticanti e sparando proiettili di gomma. E' stata accusata di aver usato tattiche pesanti contro i manifestanti e di aver ferito anche alcuni giornalisti. Altre due persone sono morte a Chicago.

Proteste Usa, Donald Trump minaccia di usare l'esercito

Il presidente Donald Trump ha minacciato di inviare l'esercito per reprimere i disordini. Nel discorso tenuto alla Casa Bianca, ha affermato che i Governatori devono stabilire una "schiacciante presenza delle forze dell'ordine" e dispiegare la guardia nazionale in "numero sufficiente da dominare le strade". "Se una città o uno stato rifiuta di intraprendere le azioni necessarie per difendere la vita e la proprietà dei loro residenti, dispiegherò le forze armate statunitensi e risolverò rapidamente il problema per loro", ha assicurato. "Io sono il presidente della legalità e dell'ordine" e "il presidente - ha sottolineato - ha il diritto di difendere il suo Paese e di proteggere la sua nazione. Non possiamo permettere che le proteste pacifiche vengano manipolate da anarchici di professione".