Recovery Fund, Conte: 'Stop ritardi, in gioco la credibilità del Paese'

"Dobbiamo riprendere con la massima lena la discussione sul Recovery Plan. Si può discutere di tutto, ma dobbiamo discutere nel merito, ne va della credibilità del Paese in Ue. Non ci possiamo permettere distrazioni". A dichiararlo è il premier Giuseppe Conte, durante un intervento all'inaugurazione del Data Center di Modena.

Sul Recovery Plan "non ci possiamo permettere ritardi - continua Conte - ma dobbiamo trovare presto una sintesi efficace". "C'è una proficua e leale collaborazione, torneremo a confrontarci presto per il Recovery fund'" ha aggiunto, parlando del rapporto con le Regioni.

Il Recovery, ricorda ancora il premier Conte, "dovrà esser un progetto nazionale, dovrà raccogliere tutte le istanze delle parti sociali, dovrà tornare in Parlamento per la sua approvazione".

Intanto il capodelegazione del Movimento 5 Stelle Alfonso Bonafede è d'accordo con il premier: "Convocare le delegazioni della maggioranza sul Recovery plan è un'iniziativa ottima. Questo pomeriggio, la prima a essere ascoltata sarà la delegazione del M5S" scrive su Facebook.

"Come sempre, ci confronteremo in maniera costruttiva, nella consapevolezza che il Recovery Plan rappresenta un'occasione da non sprecare" conclude Bonafede.