12 Dicembre 2020
Senato (fonte foto LaPresse)
Via libera al decreto legge ristori dalle commissioni Bilancio e Finanze del Senato, con mandato ai relatori. Il provvedimento lunedì sarà in aula: dovrà essere approvarlo entro il giorno successivo.
Con l'ok delle Commissioni, è via libera anche a circa una settantina di modifiche al decreto legge. Le commissioni Bilancio e Finanze del Senato nel corso dei lavori che si sono svolti nella notte hanno approvato un pacchetto di modifiche condiviso e hanno dato il mandato ai relatori per riferire in aula. Avanti quindi con la proroga della golden power per sei mesi (fino al 30 giugno 2021). Le Commissioni hanno infatti approvato la proposta di modifica, a prima firma Adolfo Urso (Fdi), al decreto legge ristori che prevede la ''proroga dell'esercizio di poteri speciali nei settori di rilevanza strategica''. La misura, ha spiegato ieri il senatore Andrea De Bertoldi (Fdi), interessa operazioni come Mediaset-Vivendi e Unicredit.
Stop al versamento di Cosap e Tosap, per i primi tre mesi del 2021. Approvato infatti dalle Commissioni un emendamento a prima firma Daniele Manca (Pd), che estende al primo trimestre del prossimo anno l'esenzione dal pagamento del canone e della tassa per l'occupazione del suolo pubblico. La misura interessa le attività commerciali che ne avevano già fatto richiesta in occasione della sua introduzione, con il decreto legge rilancio, e prevede una spesa di 82,5 milioni di euro.
Sì al fondo da 40 milioni, da destinare l'acquisto di dispositivi di protezione e medicali ''idonei a prevenire il rischio di contagio'', come la mascherine, nelle Rsa e nelle altre strutture residenziali. La misura è contenuta in una proposta di modifica al decreto legge a prima firma Vasco Errani (Leu), approvata dalle commissioni.
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