Coronavirus, verso il decreto ristori bis: '2 miliardi di euro'

Sembra che sfiori i 2 miliardi di euro la cifra che verrà messa a disposizione dal governo per il secondo Decreto Ristori. Lo apprende l'Adnkronos, che parla di un Decreto Ristori bis a cui il premier Conte e il ministero dell'Economia starebbero lavorando proprio in queste ore.

I lavori sul decreto sono andati avanti nella notte, con l'obiettivo di vararne uno che esca in concomitanza con il nuovo Dpcm, atteso per questa sera. Le risorse attingeranno tra i saldi della Nadef (1 miliardo di euro) e altri avanzi di bilancio 2020, con un balzo in avanti della dotazione finale rispetto al miliardo e mezzo ipotizzato all'origine.

Intanto "al Mef si lavora per suddividere i codici Ateco, in relazione alle regioni, così da procedere con i ristori nelle aree più colpite, quelle che subiranno un lockdown quasi totale" spiegano le stesse fonti.

Ma sembra che sul tavolo di governo non ci sia ancora un nuovo scostamento di bilancio. Per il momento il lavoro, che vede impegnato anche il Mise, è quello di cercare di mettere a punto un meccanismo flessibile e differenziato, adatto a tutte le variabili: zone rosse-filiere colpite, una mappatura non statica ma soggetta all'evoluzione del contagio.