04 Settembre 2020
“Il superbonus al 110 per cento sulle ristrutturazioni edilizie, tutto il pacchetto per l'innovazione e il trasferimento tecnologico, la decontribuzione per il lavoro dipendente: abbiamo approvato misure importanti che renderemo strutturali”. Così il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, in un’intervista a La Stampa. All’obiezione di Confindustria secondo cui il Decreto di Ferragosto è assistenzialista, il Ministro risponde: “Confindustria sa che i decreti di questi mesi sono serviti a tamponare difficoltà enormi”.
“Stiamo ragionando su un'estensione della misura ai dipendenti delle aziende del Nord - aggiunge - e uno sconto fiscale al cento per cento sugli utili reinvestiti”. Quanto alle modalità con cui saranno finanziate queste misure che appaiono costose, Patuanelli spiega: “In parte con il Recovery Fund europeo”. “Entro la primavera del 2021 potremo avere il dieci per cento dei progetti finanziati. Il resto nella seconda parte dell'anno o nel 2022”, assicura, aggiungendo che "il piano di metà ottobre sarà completo, e programmerà tutto l'ammontare a nostra disposizione”.
“Continuo a ritenere - dichiara ancora Patuanelli - che i fondi del Mes non siano lo strumento più adatto per noi. Vedremo come evolverà la situazione. Per il momento mi concentrerei su come sfruttare al meglio l'opportunità del Recovery Fund”.
Concludendo, il Ministro ha parlato anche del "rafforzamento del sistema produttivo" spiegandone il significato: “Da un lato vogliamo sostenere chi vuol fare investimenti e riportare produzioni delocalizzate, il cosiddetto reshoring. Dall'altra consentire un miglior accesso al credito aiutando la ricapitalizzazione delle imprese. Stiamo studiando interventi ‘verticali’ sulle filiere, come quella dell'aerospazio, per Leonardo e le aziende minori dell'indotto. Il Recovery servirà poi a sviluppare un piano nazionale dell'acciaio. Con un altro piano europeo - il Just Transition Fund - si potrà sostenere la decarbonizzazione dell'Ilva. Infine ci sarà la parte di interventi ‘orizzontali’ per rendere strutturali le misure che citavo prima, dal superbonus edilizio a quello per l'innovazione delle imprese, il ‘mondo 4.0’, potenziandone le aliquote”.
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