20 Luglio 2020
"Abbiamo lavorato su un quadro per un possibile accordo, è un passo avanti e dà la speranza che forse oggi ce ne possano essere altri o che un accordo sia possibile". Così la cancelliera tedesca Angela Merkel nella quarta giornata di negoziati sul Recovery Fund e il bilancio Ue. "I negoziati sono incredibilmente duri - ha commentato - ma situazioni straordinarie richiedono uno sforzo straordinario, spero che le divergenze residue possano essere superate".
"Iniziamo questo quarto giorno di negoziati con la possibilità di un compromesso. Ma resto estremamente prudente. Elementi si sono materializzati nella notte per cercare di trovare un accordo sul volume totale del Recovery Fund e la parte della sovvenzioni, l'argomento più sensibile delle ultime ore. C'è lo spirito per arrivare al compromesso". Così il presidente francese, Emmanuel Macron, arrivando al vertice Ue per la quarta giornata di negoziati.
"Dopo tre giorni e tre notti entriamo nella fase cruciale, ma ho l'impressione che i leader Ue vogliano davvero un accordo, stanno mostrando reale volontà di trovare una soluzione, un accordo ci serve per i cittadini, per la Ue. Sono positiva per oggi, non ci siamo ancora ma le cose si muovono nella giusta direzione". Così la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen entrando al vertice Ue.
"Non possiamo più tergiversare dobbiamo finalizzare il tutto". Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sulla trattativa in corso sul Recovery Fund.
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