Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Coronavirus, Conte ad Assisi: 'Il nemico non è sconfitto. Non disperdiamo i risultati raggiunti'

04 Ottobre 2020

Coronavirus, Conte ad Assisi: 'Il nemico non è sconfitto. Non disperdiamo i risultati raggiunti'

Coronavirus, Conte ad Assisi: 'Il nemico non è sconfitto. Non disperdiamo i risultati raggiunti'

Giuseppe Conte è giunto ad Assisi per le celebrazioni di San Francesco e nel suo discorso ha parlato dell'impegno del governo e della maggioranza sul Piano di Rinascita. ""La nostra missione e la nostra attività di governo richiede uno sguardo fisso sul futuro talmente ampio - ha sottolineato il Premier - da non poter essere visto con i nostri stessi occhi. Stiamo elaborando un piano nazionale che dovrà consegnare alle prossime generazioni un Paese rigenerato". "Non bastano però i programmi, serve una mutazione di passo e di prospettiva anche sul piano culturale", ha osservato Conte rinnovando l'appello "per un nuovo umanesimo".

"L'Italia dovrà essere una comunità rigenerata", quando uscirà dall'emergenza, "il nemico non è sconfitto", avverte Conte riferendosi al Coronavirus. "Siamo consci di non poter disperdere i risultati fin qui raggiunti. Tuttavia siamo chiamati a volgere lo sguardo al futuro, in una prospettiva di rinascita verso un modello più equo, sostenibile, rispettoso dell'ambiente: dobbiamo cogliere questa opportunità". Durante il suo discorso, Giuseppe Conte ha utilizzato spesso termini come "sguardo" e "occhi" per sottolineare la necessità di avere una visione dell'Italia che verrà.

Il Premier ha ribadito il grande spirito di sacrificio degli italiani durante la fase più dura dell'emergenza sanitaria. Ha ricordato i tanti italiani che hanno continuato a "svolgere il loro lavoro per garantire i servizi essenziali: hanno colto tutti il valore della solidarietà e della condivisione", sottolineando che il governo, la maggioranza e le forze politiche possono e devono trarne una lezione.

San Francesco, Conte: 'Straordinaria modernità in tempo di Covid'

Conte ha poi sottolineato il legame speciale con il santo di Assisi: "Anche quest'anno nel giorno della festa di San Francesco sono qui ad Assisi, un appuntamento che non ho mai mancato da quando sono presidente del Consiglio. Il legame speciale che lega san Francesco all'Italia carica questa festa di grandi significati". "Francesco come poche alte figure parla all'uomo di ogni fede, cultura e tempo. Con la sua ricca umanità e spiritualità ci parla oggi più che mai: la drammatica crisi sanitaria ci ripropone interrogativi fondamentali sulla vita e sulla morte. I mesi più difficili della pandemia ci portano a ripensare a quello che conta veramente nella vita. L'uomo attuale si misura con l'angoscia di un nemico invisibile che ha sconvolto le nostre esistenze", ha spiegato Conte. "Da questa drammatica esperienza traiamo il valore dell'essenziale, di quello che veramente conta, di quello che è decisivo anche se invisibile agli occhi e in questo il messaggio di san Francesco appare di straordinaria modernità".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x