18 Febbraio 2025
Novak Djokovic si è espresso in merito al caso di Jannik Sinner, squalificato per 3 mesi dopo un accordo con la Wada per aver violato le norme antidoping a causa della negligenza del suo staff. Il campione serbo ha affermato che "la maggior parte dei giocatori" con cui ha parlato "non è soddisfatta del modo in cui è stata gestita la cosa". Stando a quanto riportato dal tennista serbo, "la maggior parte dei giocatori ritiene che si stia verificando del favoritismo, Sembra quasi che tu possa influenzare l'esito di un processo se sei un giocatore di punta e hai accesso ai migliori avvocati". "Sinner è innocente e ciò è dimostrato" ha aggiunto, ma ha anche precisato che la sospensione di 3 mesi è una cosa "strana", in quanto "altri giocatori meno noti sono stati bannati per anni". "Il sistema e la struttura antidoping ovviamente non funziona" ha concluso.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia