29 Agosto 2022
Brutto episodio tra un tifoso della Fiorentina e allenatore del Napoli Luciano Spalletti, che ha ricevuto anche uno schiaffo in faccia (VIDEO). Il tutto è andato in scena a margine della partita tra Fiorentina e Napoli, finita 0-0. "Lasciamo stare - ha commentato successivamente Spalletti in conferenza stampa -. Ogni volta che si gioca qui accade lo stesso. Il pubblico di Firenze è di una maleducazione incredibile. Hanno dei bambini vicino e continuano a insultare. Mi dicono 'tua mamma, tua mamma'. Dietro la panchina ci sono sempre dei maleducati professionisti, sempre pronti a offendere".
Momenti di tensione alla fine della gara tra Fiorentina e Napoli. L'allenatore dei partenopei Luciano Spalletti si è avvicinato al pubblico della prime file del Franchi, dove ha litigato a con un tifoso. Quest'ultimo alla fine gli ha anche tirato uno schiaffo. La scena è stata immortalata in un video che sta facendo il giro del web. I due poi sono stati separati dall'intervento di uno steward.
Nella successiva conferenza stampa, Spalletti ha preferito commentare la partita piuttosto che l'episodio: "Abbiamo giocato molte palle lunghe su Osimhen, solo che i lanci così li riconosce poco, non riesce a trovare lo spazio. Siamo stati poco bravi a liberarci e a trovare il passaggio giusto nella costruzione da dietro, abbiamo perso troppi duelli. Kvaratskhelia è stato un po’ al di sotto di ciò che può fare, si è intestardito e ha subito un po’ la fisicità e la fatica. Però la palla che dà a Lozano non si può sbagliare".
Infine Luciano Spalletti ha parlato anche della suggestione di mercato che vedrebbe Cristiano Ronaldo accasarsi a Napoli. “Non ho tempo per pensare ad altre cose – ha detto Spalletti – si gioca spesso e ci alleniamo tutti i giorni, devo ancora far carburare bene la squadra. Da quando sono arrivato sono tutti sul mercato e si guarda a ciò che succede. Io credo che se una squadra offre 100 milioni per qualcuno, è difficile non prendere in considerazione una proposta simile. È andato via Petagna ed è arrivato Simeone, è andato via Mertens ed è arrivato Raspadori. Fabian Ruiz finora non s’è mai visto e al suo posto c’è Ndombelé, Kvaratskhelia ha preso il posto di Insigne e così via: questo per dire che numericamente siamo sempre gli stessi. Raspadori? E' entrato bene, ha creato movimenti che ci permettessero di trovarlo libero sulla trequarti. È stato sfortunato in un paio di conclusioni".
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