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Emilio Fede ricoverato in una Rsa, il VIDEO virale con un infermiere: "Berlusconi meglio di Giorgia Meloni, ti voglio bene Presidente"

Le immagini dell'ex direttore del Tg4 all'interno di una Rsa sono state girate da un dipendente della struttura; la figlia "ha sentito la direzione della Rsa e vuole prendere provvedimenti al riguardo, ha già allertato la polizia postale. Non è stata gradita la violazione della privacy e dell’intimità da parte dell’operatore sanitario"

08 Agosto 2024

Emilio Fede ricoverato in una Rsa, un video lo conferma e fa infuriare la figlia dell'ex direttore del Tg4. Nel filmato Fede viene ripreso da un dipendente della struttura, che poi ha pubblicato le immagini su TikTok. "Direttore, ma era meglio Berlusconi o Giorgia Meloni?", chiede l'uomo. L'ex conduttore risponde: "Non ci sono dubbi. Era meglio Berlusconi per tante ragioni. Ciao presidente, ti voglio bene".

Poi i due emulano insieme un fuorionda famosissimo di Emilio Fede, diventato un tormentone: "Che figura di merd*a".

Emilio Fede ricoverato in una Rsa, boom di polemiche per il VIDEO

Il video ha scatenato numerose polemiche e le critiche principali sono rivolte all'uomo che lo ha girato e pubblicato sui social. "Bisogna avere rispetto per gli anziani anche se un tempo erano su campi avversi. Bisogna rispettare la persona umana e le sue stagioni", ha scritto un utente sui social.

Anche la famiglia non avrebbe apprezzato quanto accaduto. Il giornalista Kevin Dellino, che è stato allievo e collaboratore di Fede, ha dichiarato: “Oggi non sono riuscito a contattare il direttore, a causa del fatto che dopo l’esplosione del video sul web ha staccato il telefono e vuole stare tranquillo. Ho sentito sua figlia, che era all’oscuro di tutta la situazione sui social. Ha già sentito la direzione della Rsa. Mi ha confessato di voler prendere provvedimenti al riguardo e ha già allertato la polizia postale. Non è stata gradita la violazione della privacy e dell’intimità da parte dell’operatore sanitario”. 

Tre anni fa Emilio Fede aveva finito di scontare una condanna ai domiciliari, poi affidata ai servizi sociali, in totale di 4 anni e 7 mesi dopo il processo Ruby bis. "Finalmente posso guardarmi attorno e tornare ad essere quel ragazzo che dal cuore della Sicilia per scoprire chissà quali malefatte" aveva commentato a 90 anni, ospite a Non è l'Arena, dopo la fine della pena. Poco prima era scomparsa la moglie Diana De Feo, giornalista ed ex senatrice 84enne, malata da tempo.

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