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Al Bano fischiato con Sgarbi. Il VIDEO dei "cinque minuti più inutili della mia vita artistica"

Il cantante non ha nemmeno potuto iniziare il suo intervento durante un concerto dedicato a Franco Battiato

23 Settembre 2021

Al Bano è stato fischiato con il critico d'arte Vittorio Sgarbi durante una serata dedicata a Franco Battiato all'Arena di Verona, dove l'arrivo dei due amici non è piaciuto alla folla. Neanche i tempo di dire qualcosa, che il cantante pugliese si è trovato costretto a lasciare il palco, dopo quelli che lui stesso ha definito "i cinque minuti più inutili della mia vita artistica"

Tra il pubblico anche chi gridava: "Fascisti!"

Il tutto è avvenuto durante il concerto per Franco Battiato in programma la sera del 21 settembre all'Arena di Verona. Tantissimi gli ospiti presenti alla serata: Gianni Morandi, Fiorella Mannoia e altri nomi noti della scena musicale italiana venuti a omaggiare il cantautore siciliano morto lo scorso 18 maggio. Quando è arrivato il momento per Al Bano e Vittorio Sgarbi di omaggiare l'amico defunto, ecco che dalla folla si è elevata un'ondata di fischi e insulti.

"Vorrei dedicarvi un sonetto, dedicarvi una poesia, vorrei fare tante cose di quelle che avevo in mente di fare, ma la miglior cosa è che io me ne vada così come sono arrivato": queste le uniche parole che Al Bano è riuscito a pronunciare, a fatica, in mezzo al caos dei fischi. Anche Sgarbi ha cercato di dire la sua: ha salutato la sorella Elisabetta e ha ironizzato verso i critici: "Spero siate felici".

Il cantante ha raccontato successivamente il perché della loro presenza al concerto, che non è stata gradita da una parte degli spettatori: "Io e Sgarbi eravamo ad Abano - racconta a freddo al Corriere della Sera - c’era una manifestazione del personaggio dell’anno e mi hanno premiato. Terminata la serata Sgarbi mi dice: 'Andiamo all’Arena di Verona che c’è anche mia sorellar. Arriviamo, e il direttore artistico Gianmarco Mazzi ci porta dietro le quinte. Io non sapevo nulla. Vittorio mi dice 'Dai saliamo sul palco'. Entriamo e la gente urla 'Fascisti, fascisti'. Mi son trovato in un girone dantesco. Mi chiedevo 'sogno o son desto?'. A quel punto mi sono scusato e sono uscito".

Al Bano non può che dirsi sorpreso da quanto accaduto, soprattutto nei confronti di chi lo accusato di essere un fascista. "Mi sono sempre dichiarato apolitico", spiega. "Sono stati i cinque minuti più inutili della mia vita artistica".

Insulti anche sul web

Che la presenza di Al Bano e Vittoria Sgarbi non sia stata apprezzata da una parte dei fan di Battiato è poco ma sicuro. Sono tante le persone sui social media che nelle ultime ore hanno commentato quanto accaduto, e tante sono le esternazioni di odio gratuito.

"Bene, Al Bano stia a Raiuno che con Battiato non c'entra un fico secco e Sgarbi men che meno", scrive un utente su Twitter. "Questi che si presentano in contesti coi quali nulla hanno a che vedere, per ideologia, per gusto musicale, per stili di vita, finalmente hanno imparato qualcosa. Sgarbi, Al Bano, statevene nel vostro", attacca un altro. Infine: "Due caproni sedicenti 'di cultura' trattati come meritano".

Nel tam tam sui social network compaiono però anche i commenti di chi si interroga sugli insulti ad Al Bano. Vittorio Sgarbi è sempre stato oggetto di critiche e divisioni per le sue affermazioni forti e "colorite", mentre il cantante pugliese possiede una personalità più pacata. "Capisco Sgarbi , ammesso abbia fatto i soliti numeri, ma Albano che può aver detto?", ci si chiede sul web.

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