Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Schiacchitano (Icao): "Ridurre del 5% le emissioni di CO2 da trasporto aereo obiettivo possibile grazie alla produzione di SAF annunciata da Eni"

Il Giornale d'Italia ha intervistato Salvatore Schiacchitano, presidente Icao- International Civil Aviation Organization delle Nazioni Unite a margine dell'incontro organizzato da Eni per promuovere i Saf - Sustainable Aviation Fuel

30 Maggio 2024

Il Giornale d'Italia ha intervistato Salvatore Schiacchitano, presidente dell'Icao - International Civil Aviation Organization delle Nazioni Unite a margine dell'incontro organizzato da Eni per promuovere i Saf - Sustainable Aviation Fuel:

"L'ICAO è l'agenzia specializzata delle Nazioni Unite riguardo al trasporto aereo. Ha un percorso che è cominciato anni fa con l'adozione di un sistema di mercato cosiddetto 'corsia' (schema internazionale di regolazione delle emissioni di CO2 derivanti dall'aviazione civile previsto dalla Risoluzione ICAO A39-3 del 2016) simile a quello europeo che più recentemente ha stabilito l'obiettivo di decarbonizzazione di tutto il trasporto aereo a livello globale entro il 2050".

Come raggiungere questo obiettivo?

"Ci sono vari meccanismi e vari aspetti. Il principale è l'utilizzazione dei carburanti sostenibili, i Saf.

I Saf hanno origine da biomasse e materiali di scarto. Quel che sta facendo l'Icao è di facilitare gli investimenti, di promuovere gli investimenti che devono avvenire a livello globale.

Teniamo presente che l'ottima politica nel campo europeo della decarbonizzazione non copre la decarbonizzazione mondiale: bisogna l'Africa, il latino-America, il Far East. Quindi questo è l'obiettivo: aumentare l'accessibilità e la fruibilità del Saf a livello globale, in maniera di raggiungere la decarbonizzazione al 2050".

Primo obiettivo al 2030

"Il primo obiettivo è al 2030: ridurre le emissioni di anidride carbonica derivanti dal trasporto aereo del 5%. Questo lo si può fare soltanto introducendo ancora più Saf.  

Teniamo conto che oggi abbiamo circa 1.500.000 tonnellate di Saf prodotto a livello globale. Nel 2050 aspettiamo di averne 500milioni. È  quindi sicuramente un obiettivo molto ambizioso. Ma nel 2030, per raggiungere la riduzione del 5% di emissioni di CO2, è sufficiente avere una disponibilità di 14milioni di tonnellate. L'annuncio fatto oggi da Eni già ci dà un'ottima indicazione che è possibile raggiungere questo obiettivo".

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400