Senaldi: “Santanchè, tutto da dimostrare. Ma nessuno ha chiesto dimissioni a Draghi e Speranza per menzogne sui vaccini Covid, io vivo per miracolo" - VIDEO

Momenti di imbarazzo negli studi di La7 quando, durante una discussione riguardo alle questioni giudiziarie della Ministra Santanchè di queste settimane, Senaldi ha lanciato una frecciatina sul tema delle vaccinazioni Covid.

Senaldi a La7: "Perchè Santanchè dovrebbe dimettersi? Nessuno ha chiesto le dimissioni di Draghi e Speranza per le menzogne sul Covid"

Parlando della convenienza o meno di eventuali dimissioni da parte del vertice del Ministero del Turismo, accusato di aver, presumibilmente, mentito riguardo allo stato delle sue aziende, il giornalista ha sottolineato come nessuno abbia chiesto le dimissioni dell'ex premier Draghi o dell'ex Ministro della Salute Speranza quando, "sapendo di mentire", hanno affermato che chi si fosse vaccinato non avrebbe corso il rischio di contrarre il Covid, informazione palesemente smentita da centinaia di migliaia di casi tra gli inoculati.

Punzecchiato da Telese sul tema Santanchè, Senaldi ha detto: "Io il fallimento del governo ancora non lo vedo, credo che la Santanchè sia Ministro in virtù del suo rapporto fiduciario con la Meloni. La Santanchè è un esponente di primo piano di fratelli d'Italia, chi ha votato fratelli d'Italia sapeva questo. Il mandato della Santanché è nelle mani della Meloni, che può ritirarlo. Gli italiani, risulta dai sondaggi, non ritirano la fiducia alla Meloni ne a Fdi in base a questa inchiesta. Anzi, fdi è salito nei sondaggi questa settimana".Senaldi, a questo punto, continua: "Quindi, perchè dovrebbe dimettersi? Perchè ha mentito? Bene, qualcuno ha chiesto le dimissioni di Speranza o di Draghi quando mentendo, e sapendo di mentire, dissero agli italiani 'vaccinatevi e non vi ammalerete'? Non solo,  ma ci hanno anche fatto vaccinare".

Gelo tra gli ospiti di In Onda, che hanno subito cercato di cambiare discorso, affermando: "Ti hanno fatto vaccinare, ma sei vivo comunque". Tagliente la risposta del condirettore di Libero: "Per miracolo. Detto questo, se la Santanchè ha fatto un falso in bilancio a me non frega niente, se invece uno mi dice 'vaccinati e non ti ammalerai'  e mi fa vaccinare... Quella è stata una menzogna".

La storia medica di Senaldi, in effetti, è stata gravemente influenzata dalle vaccinazioni obbligatorie. Il giornalista stesso ha infatti ammesso che, quando agli inizi del 2021 fece la prima dose di vaccino Pfizer (prima della quale si definiva "sano come un pesce") iniziò ad accusare pressioni al cuore. Dopo la seconda, pochi mesi più tardi, arriva la fibrillazione. Alla terza, infine, l'infarto, per il quale viene salvato in extremis. Secondo quanto confermato dal suo medico curante, i problemi cardiaci sopraggiunti sono riconducibili agli effetti avversi del vaccino.