18 Marzo 2025
Scontro tra Carlo Calenda ed Elena Basile in diretta a Lo Stato delle Cose. Il leader di Azione e l'ex ambasciatrice se le sono dette sul tema della guerra in Ucraina.
C. "Lei è mai stata in Ucraina?"
B. "No"
C. "E allora perché parla di quello che gli ucraini fanno e non fanno?"
B. "Perché io leggo. Ungaretti ci ha raccontato gli orrori della guerra. I ragazzi si stanno rompendo le gambe per non andare in guerra, si nascondono nelle palestre. Ma lei lo manderebbe suo figlio?"
C. "Io l'ho portato in Ucraina, sotto i bombardamenti perché veda che vuol dire, a Odessa sotto 4 bombardamenti. Lei prima di dirmi cosa devo fare io, si alzi e vadi in Ucraina"
B. "Io mi immedesimo in una madre ucraina che ha il figlio al fronte e la sento parlare contro il cessate il fuoco"
C. "Lo hanno deciso gli ucraini"
E. "No, la leadership, non il popolo ucraino. Zelensky oggi se si facessero le elezioni, sarebbe cacciato a pedate. Lei va in Ucraina e sa come votano gli ucraini?"
C. "Almeno ci vado, lei manco c'è andata. Vada a vedere, sta dicendo una serie di falsità"
E. "Ma che cosa c'entra, non ci sono partiti d'opposizione, sono state abolite le elezioni"
C. "Le elezioni sono state abolite in Inghilterra e non era invasa durante la Seconda Guerra Mondiale, dice delle enormità storiche ambasciatrice"
E. "Quindi vogliamo mantenere la legge marziale per sempre?"
C. "Finché c'è il Paese invaso, come fa a far votare nei territori invasi, ma che dice?"
E. "L'Ucraina non è un Paese solo, ci sono almeno due Ucraine"
C. "Faccia la cortesia di capire un Paese che sta combattendo per la sua libertà. Sono tre anni che lei parla solo di guerra in Ucraina. Ma ci vuole mettere piede?".
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