10 Settembre 2024
Daspo permanente dalla Camera dei deputati per Maria Rosaria Boccia. La bionda 41nne di Pompei, dunque, non potrà più accedere in quello che è per eccellenza il palazzo della politica italiana.
La decisione è stata presa all’unanimità dalla Commissione Sicurezza composta dal vicepresidente della Camera Sergio Costa e dai tre deputati del Collegio dei questori Paolo Trancassini, Alessandro Manuel Benvenuto e Filippo Scerra, ed è collegata alla realizzazione senza permesso di video all’interno del palazzo della Camera poi diffusi sui social. In particolare il riferimento è ai video pubblicati nelle storie Instagram e realizzati, come ammesso dalla stessa Boccia nell'intervista TV, con "occhiali spia" o smart, ovvero con telecamera integrata.
In base ai protocolli di sicurezza, infatti, per poter realizzare riprese o scattare foto nel palazzo di Montecitorio è necessaria un’autorizzazione che Boccia non aveva.
L'artefice del polverone mediatico e politico che ha costretto Gennaro Sangiuliano alle dimissioni dal Ministero della Cultura, dunque, non potrà più accedere a Montecitorio.
Dal momento che il divieto ha carattere permanente, per la Boccia l'ingresso resterà off limits, a meno che non intervenga un provvedimento di revoca: "Tecnicamente – spiegano gli esperti di affari parlamentari - la sospensione dei permessi di accesso è una sanzione senza scadenza, rivedibile solo con una eventuale nuova deliberazione".
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