17 Dicembre 2023
Dopo aver ascoltato le parole del Premier e leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, sul palco di Atreju a Castel Sant'Angelo a Roma, mentre si scaglia contro Chiara Ferragni (senza citarla direttamente) e gli influencer in merito allo scandalo del pandoro Balocco, Fedez ha voluto prendere le parti della moglie e imprenditrice digitale. Lo ha fatto pubblicando delle Storie Instagram.
Ecco cosa ha risposto Fedez, che non ha tardato molto a prendere la parola per rispondere alle accuse: "Allora ragazzi, io non ho parlato finora perché la vicenda non riguarda me, e non riguarda tuttora me. Mia moglie che è una donna indipendente e io non voglio sovradeterminare nessuno. E in più lei stessa ha dichiarato che impugnerà questa cosa. E quindi non ritenevo giusto parlarne, nonostante io non sia interno a questa vicenda, ovviamente mi sono preso un cumulo di m***a essendo mia moglie, e quindi sono stato additato come truffatore, tutto ciò che faccio nel mondo della Charity con la mia Fondazione è stato definito opaco, fumoso. Ecco, ci tengo innanzitutto a dire che sono due cose differenti. Io lo so che ci vedete come una cosa sola, ma mia moglie è mia moglie, è indipendente, fa le sue cose, e io sono io. Io ho una Fondazione, che tra parentesi ha un bilancio sociale che è pubblico, totalmente trasparente, e quindi rimango abbastanza perplesso che si metta in discussione tutto ciò che ho fatto nel mondo della Charity.
Ha deciso di dire 'Diffidate dalle persone che lavorano sul Web'. Questa è la priorità della Presidente del Consiglio. Questo mi fa pensare che l'argomento sia stato attenzionato dalla politica, perché è prioritario. Mi fa sorridere che un politico dica 'Diffidate dalle persone che lavorano sul Web'. Quando, noi, dovremmo diffidare da voi politici, per tutto lo storico e il pregresso, a cui ci avete abituato.
Visto che dice che bisognerebbe diffidare di noi, in particolare di me e di mia moglie, voglio elencare un paio di cose in cui noi abbiamo fatto qualcosa e in cui lo Stato non ha fatto praticamente nulla. Piccolo esempio, durante la Pandemia, io e mia moglie abbiamo fatto una raccolta fondi da 4 milioni di euro, e abbiamo costruito in 10 giorni, una terapia intensiva da 150 posti letto, che ha salvato delle vite, sedutastante...". Ha spiegato ulteriormente che quello che lui ha fatto con la sua Fondazione è totalmente estraneo alla vicenda, sottolineando invece, l'impegno suo e della moglie nel preoccuparsi delle persone bisognose e ammalate durante il periodo pandemico.
Il caso Ferragni-Balocco è scoppiato da qualche giorno e continua a far discutere. Il danno emerso non ha fatto bene all'immagine degli influencer, considerati professionisti 2.0.
"Le suddette società [Fenice S.r.l. e TBS Crew S.r.l., che gestiscono i marchi e i diritti relativi alla personalità e all'identità personale di Chiara Ferragni, ndr] hanno fatto intendere ai consumatori che acquistando il pandoro 'griffato' Ferragni avrebbero contribuito a una donazione all'Ospedale Regina Margherita di Torino. La donazione, di 50.000 euro, era stata invece ciò effettuata dalla sola Balocco mesi prima. Le società riconducibili a Chiara Ferragni hanno incassato dall'iniziativa oltre 1 milione di euro". L'istruttoria era stata avviata lo scorso luglio. "In seguito, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ha sanzionato le due società per 400.000 euro e 675.000 euro, oltre alla Balocco S.p.A. Industria Dolciaria per 420.000 euro, per pratica commerciale scorretta".
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