Garbagnati (Weber Shandwick e Amcham): "Siamo quasi 1000 questa sera e io sono al quindicesimo anno, poche serate riescono a coinvolgere così tante persone"

Furio Garbagnati, CEO di Weber Shandwick Italia e membro del Board di AmCham è stato intervistato da Il Giornale d'Italia in occasione della Transatlantic Award Gala Dinner, evento annuale organizzato da AmCham Italy per premiare aziende e personalità che hanno rafforzato i legami economici e commerciali tra Italia e Stati Uniti.

Che cosa rappresenta per lei questa serata?

Questa serata è l'ultima di una lunghissima fila di serate. Per me è una grande serata. Credo che poche serate riescano a coinvolgere così tante persone. Siamo quasi 1000 credo questa sera e diciamo nella bellezza non solo del contorno ma nella possibilità di scambio di impressioni di networking, di conoscenze, quindi bella una bella serata.

Qual è stato il suo primo anno e quanto è cambiato? 

Credo almeno 15 anni fa. È cambiato parecchio da 5 o 6 anni, prima era molto meno coinvolgente, molto più una una serata di Natale, adesso è diventata più istituzionale ma nel contempo anche più più viva. Ne ho fatte 15, spero di averne altre 15 almeno.

La serata, ospitata in un clima elegante e professionale, ha visto la partecipazione di figure istituzionali di alto livello, tra cui l’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Tilman J. Fertitta, l’Ambasciatore d’Italia negli USA Marco Peronaci, il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, e il Presidente Mario Draghi, insignito del Transatlantic Lifetime Achievement Award. Tra i premiati anche Ornella Barra, con il Transatlantic Business Leadership Award, e Letizia Moratti, con il Transatlantic Social Innovation & Philanthropy Award.