Attentato Kirk, Candace Owens: “Charlie ricattato e minacciato da Bill Ackman durante incontro negli Hamptons per cambio idee su Israele e Netanyahu” - VIDEO

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Owens ha affermato che Kirk avrebbe rifiutato finanziamenti significativi provenienti da donatori legati a Israele, circostanza che avrebbe spinto i sostenitori di Tel Aviv a esercitare un controllo crescente sul suo operato. La giornalista ha citato un’inchiesta secondo cui Ackman avrebbe messo in scena quest’estate un duro confronto negli Hamptons sotto la spinta di Netanyahu

Candace Owens si è espressa sull’attentato a Charlie Kirk, pochi giorni dopo la morte dell’attivista MAGA. In un suo podcast, la commentatrice conservatrice ha sostenuto che il leader di Turning Point USA fosse stato sottoposto a forti pressioni da parte di ambienti pro-Israele. Secondo Owens, il miliardario Bill Ackman e il premier israeliano Benjamin Netanyahu avrebbero orchestrato un vero e propriointerventonegli Hamptons per costringerlo a rivedere le sue posizioni tramite “ricatti e minacce”.

Attentato Kirk, Candace Owens: “Charlie ricattato e minacciato da Bill Ackman durante incontro negli Hamptons per cambio idee su Israele e Netanyahu”

Owens ha affermato che Kirk avrebbe rifiutato finanziamenti significativi provenienti da donatori legati a Israele, circostanza che avrebbe spinto i sostenitori di Tel Aviv a esercitare un controllo crescente sul suo operato. La giornalista ha citato un’inchiesta secondo cui Ackman avrebbe messo in scena quest’estate un duro confronto negli Hamptons.

Durante questa riunione, Natasha Hausdorff, esponente di UK Lawyers for Israel, avrebbe addirittura “urlato” contro Kirk. Contattata dal Post, Hausdorff ha confermato la sua presenza ma ha respinto con fermezza le accuse: “Quella affermazione è categoricamente falsa, e chiunque abbia fatto tale accusa sta assolutamente mentendo”.

Inoltre, sembrerebbe che Ackman avesse chiesto a Kirk di ritirare l’invito a Tucker Carlson per l’AmericaFest, presentandogli una lista di presunti “torti” contro Israele e lasciandolo con la sensazione di essere stato vittima di “ricatto”.

Il finanziere, fondatore e CEO di Pershing Square Capital Management e uno dei maggiori finanziatori ebrei di Trump, ha risposto con decisione definendo le accusetotalmente false” e spiegando su X: “Non si è trattato di un ‘intervento’ per ‘ricattare’ Charlie Kirk affinché adottasse determinate posizioni su Israele.” Ackman ha inoltre accusato Owens di averlo diffamato: “Mi ha diffamato accusandomi di aver ‘organizzato un intervento’ con Charlie Kirk in cui sarebbero state fatte ‘minacce’ riguardo alla sua presunta ‘posizione in evoluzione’ su Israele, durante un evento che ho ospitato negli Hamptons.”