Martedì, 07 Ottobre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Incontro Trump-Netanyahu, tycoon insiste su piano di deportazione a Gaza: “Trasferire i palestinesi in altri Paesi, sono il miglior Presidente per Israele” – VIDEO

Il presidente Usa Donald Trump ha incontrato nello studio ovale Benjamin Netanyahu. Il tycoon ha insistito sul piano per deportare i palestinesi in altri Paesi, via da Gaza

08 Aprile 2025

Nella cornice dello Studio Ovale di Washington, si è tenuto l’incontro tra il presidente americano Donald Trump e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. Il vertice, inizialmente previsto con conferenza stampa nella East Room, è stato riorganizzato in forma ridotta. Tra i temi trattati, il Presidente Usa ha insistito sul “piano di deportazione a Gaza” affermando che i palestinesi vadano trasferiti in altri Paesi. Trump ha concluso il suo discorso autocelebrandosi, dicendo di essere “il miglior Presidente che Israele abbia mai visto”. 

Bilaterale Trump-Netanyahu, Tycoon insiste su piano di deportazione a Gaza

Tema ufficiale del faccia a faccia erano i dazi imposti dagli Stati Uniti alle importazioni israeliane, attualmente fissati al 17%. Netanyahu ha rassicurato che questi verranno eliminati "rapidamente", segno di una crescente cooperazione commerciale tra i due Paesi. Ma i temi davvero più caldi sono stati altri, in particolare Gaza.

Trump non ha usato mezzi termini parlando della Striscia di Gaza, definendola "una porzione di territorio incredibilmente preziosa" e rilanciando il suo "piano di deportazione”, un progetto per trasferire i palestinesi in altri Paesi. “Avere una forza di pace come gli Stati Uniti che controlla e possiede Gaza sarebbe una cosa buona”, ha dichiarato il presidente, parlando apertamente di “creare una zona di libertà” attraverso lo spostamento della popolazione palestinese verso “altri Paesi”.

Accanto al presidente americano, Netanyahu ha ribadito l’impegno del governo israeliano a risolvere la crisi degli ostaggi detenuti da Hamas: “Ci stiamo impegnando per riportare a casa tutti”. Nessuna data precisa, ma un chiaro riferimento a trattative in corso.

Con il suo consueto tono autocelebrativo, Trump ha chiuso il bilaterale dichiarando: “Sono il miglior presidente che Israele abbia mai visto”. Una frase importante che stringe "l’alleanza” con Netanyahu, soprattutto sul tema Gaza.

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti