Attentato a Kabul, kamikaze morto davanti all'ambasciata russa: "Gli spari hanno innescato l'esplosione" - VIDEO

Alle 8,20 ora italiana, circa le 10,50 locali a Kabul, c'è stata un'esplosione dinanzi all'ambasciata russa che, in quel momento, era affollata di afgani in cerca del visto per l'entrata in Russia. L'uomo è esploso nel momento in cui è uscito un diplomatico per annunciare i nomi di coloro a cui sarebbe stato riconosciuto il visto: l'onda d'urto ha investito i presenti. Incerto il numero di morti, per Al Jazeera e per la Tass sarebbero 25, mentre per Ria Novosti che cita fonti ospedaliere i morti sarebbero invece 15.

Attentato a Kabul: le due ricostruzioni

A seguito della prima ricostruzione secondo cui l'attentatore sarebbe morto suicida, altre fonti locali hanno però aggiornato tutta la dinamica raccontata anche dalla polizia afgana che avrebbe dichiarato di "aver scoperto il terrorista" e aver sparato. I colpi esplosi dunque avrebbero funzionato come detonatore per l'esplosivo indossato dal criminale: "È stato individuato e ucciso dalle guardie prima di arrivare al proprio obiettivo, gli spari hanno causato l'esplosione".

Una tragica catena di eventi quella che ha causato l'attentato di questa mattina a Kabul. I video diffusi però sono successivi all'attentato e mostrano il caos di una Kabul ancora provata per l'accaduto.

Il quartiere colpito, Darulaman, è stato teatro di attacchi anche in passato. Al momento non ci sono state rivendicazioni da parte di nessun gruppo terroristico. 

Attentato a Kabul all'ambasciata russa, kamikaze esplode tra la folla: "25 morti tra cui 2 diplomatici"

L'attentato a Kabul di questa mattina alle 10:50 ore locali, avrebbe causato dai 10 ai 25 morti tra cui due funzionari della sede diplomatica