20 Aprile 2024
Cristiano Carrus, amministratore delegato di BdM Banca SpA - Gruppo Mediocredito Centrale, nel suo intervento alla seconda giornata del Feuromed - il Festival euromediterraneo dell'economia chiuso sabato 20 aprile a Napoli, ha sottolineato la centralità della finanza propositiva.
"Come sentite dall'accento, rappresento il Sud, ma non sono del Sud: sono stato prestato molto volentieri a questa avventura che mi ha visto tentare e riuscire a salvare un'entità, raccolta dallo Stato attraverso Invitalia e Mediocredito centrale, che era la ex Banca Popolare di Bari, per provare a coniugare banca, e quindi motore dell'andamento economico perché - ricordo talvolta anche a me stesso, oltre che a tutti quelli con cui parlo - si voglia o non si voglia, il prodotto interno lordo italiano è completamente finanziato dalle banche, quindi gli impieghi bancari sono completamente finanziati dalle banche.
Quindi non si deve nemmeno parlare di distretto finanziario del Sud, ma di distretto integrato del Sud del quale la finanza, la finanza propositiva, la finanza della crescita e dell'evoluzione, deve far parte integrante".
Noi abbiamo fatto in questi anni, per riuscire a traguardare un passaggio dalla negatività alla positività, una sorta di camminata nel deserto. E questa camminata nel deserto ha degli aspetti nei quali le oasi più verdi sono l'assunzione di 50 giovani. Questa banca non assumeva da moltissimi anni, aveva altro per la testa. L'assunzione di 50 giorni che, come dico io, non si sono nemmeno portati ad avere una sorta di peccato originale che era l'andamento così negativo, e hanno portato solo positività e propositività e hanno generato all'interno una sorta di crescita e qui sono stato piacevolissimamente sorpreso da quello che ha detto il professor Prodi che cultura chiama cultura, giovane chiama giovane. La City di Londra così si è sviluppata perché attraeva, perché era un centro nel quale si accelerava la carriera, una sorta di acceleratore naturale delle carriere. Poi quando si tornava nel proprio Paese si portava a fattor comune questa cosa.
Ecco una banca oggi deve rappresentare, oltre che evidentemente il motore della possibilità della crescita economica, anche una sorta di cross fertilization. Allora questa fertilizzazione che deve attraversare il mondo delle culture finanziarie, bancarie, formative, è importantissima. Noi abbiamo da un po'di anni, ma adesso l'abbiamo ulteriormente sviluppata con degli accordi, sia con il Politecnico di Bari, quindi con il Rettore Cupertino, sia con l'Università di Bari. Abbiamo ospitato una settimana fa una sessione di laurea all'interno della banca nella quale abbiamo celebrato sette laureati magistrali proprio per far capire che questo non è un simbolismo, ma è assolutamente una forma di gioco di coesione e di vita insieme".
"Qui si sta dicendo che forse dal Sud ci si aspetta una, come dire, una maggiore comunità di intenti: non si deve fermare a queste aule universitarie. Io credo che questa cosa vada gridata a gran voce anche fuori. Vada detto che il sistema Sud per riuscire a non avere più complessi di inferiorità, deve espandersi e deve esplodere. È un po come il Mediterraneo: il Mediterraneo non deve essere con dieci bandiere, come ha detto di nuovo il professor Prodi, ma dovrebbe essere una comunità di intenti.
Ebbene, la banca è un melting pot, è un melting pot di banche acquisite e queste banche acquisite, ad esempio, non hanno una cultura comune, perché c'è chi viene dall'Abruzzo, chi viene dalla Puglia, la Campania. Questo esercizio va fatto esplodendo una formazione condivisa per classi di opportunità, quindi per soggetti che esercitano lo stesso lavoro: direttore di filiale, perché anche noi abbiamo una piramide di carriera molto precisa e molto inquadrata, nella quale deve entrare in maniera migliore la meritocrazia. E mi fa piacere che il Rettore abbia detto 'guardate che da noi si studia tantissimo'. Cioè questi escono che sono di altissimo livello. Però queste cose non si possono raccontare soltanto nei piccoli cenacoli, vanno vissute e vanno condivise. Noi abbiamo un po' questa sorta di tristezza che ogni tanto ci pervade, e invece la dobbiamo trasformare in un'energia positiva, in un'allegria, anche con orgoglio. Qui siamo in una città che quando vieni ti avvolge. Cioè tu puoi venire con qualsiasi sentimento a Napoli, ma quando ci entri la città ti avvolge, lo dice un veneziano che forse ha altre caratteristiche, ma questa città ti avvolge, ti cattura. E questo è Bari per il suo clima, per la sua intermodalità. Attraversi l'Appennino per venire qua. Ci sono culture che vanno come dicono gli inglesi in una situazione di melting, quindi in una situazione che si deve unire, che si deve alzare di livello perché tutti ne trarranno beneficio.
Io credo che la banca in questo senso abbia un ruolo potente, che le banche abbiano un ruolo potente che è quello di alzare il livello e di generare all'interno della benzina quegli ottani in più che servono per fare migliore cultura".
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