06 Aprile 2025
Un ragazzino di 13 anni è arrivato in condizioni disperate al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo di Roma, dopo essere stato colpito alla testa da un colpo d’arma da fuoco, mentre cercava di rimontare la pistola del fratello vigilantes seguendo un tutorial. Il drammatico episodio è avvenuto nella serata di ieri, intorno alle 23:00.
L’adolescente, di nazionalità italiana, è stato immediatamente ricoverato con prognosi riservata. Le sue condizioni sono gravissime e i medici si sono riservati ogni valutazione in attesa dell’evolversi del quadro clinico.
A far scattare l’allarme sono stati gli agenti del commissariato San Paolo, avvisati dai poliziotti presenti in servizio presso l’ospedale. Sul caso indagano ora anche gli uomini della Squadra Mobile di Roma, impegnati in accertamenti per fare luce sull’esatta dinamica dei fatti. Come da prassi, il cellulare del ragazzino è stato sequestrato
Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, la tragedia si sarebbe consumata all’interno dell’abitazione del giovane. Durante i rilievi, è stata trovata una pistola regolarmente detenuta da un familiare. Al momento, non viene esclusa l’ipotesi dell’incidente domestico, anzi il colpo sarebbe partito mentre il ragazzino stava cercando di rimontare la pistola del fratello vigilantes seguendo un tutorial su YouTube. Esclusa invece l’ipotesi del suicidio, che non troverebbe riscontro negli elementi raccolti finora dagli investigatori.
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