Sara Campanella, nuovi AUDIO a Stefano Argentino: "Sono fidanzata da un anno, ti fai i film", lui: "Ti seguo perché è impossibile interagire con te"

Ecco dei nuovi audio tra Sara Campanella e Stefano Argentino. La ragazza morta a Messina, anche in questi audio, prova a respingere le pressioni del giovane, che si fanno sempre più insistenti. Stefano arriva anche a seguire la ragazza, perché sarebbe "impossibile interagire con lei".

Delitto Sara Campanella, l'AUDIO del dialogo con il killer: "Lasciami in pace, è un anno che te lo dico, non voglio nulla con te, smettila di seguirmi"

Nell'audio le parole della vittima a Stefano Argentino, l'omicida reo confesso

Sara. "E ora sono fidanzata"

Stefano. "Non è vero"

Sara. "Metti che non sono fidanzata, non voglio nulla da te"

Stefano. "Allora perché non me lo hai detto subito?"

Sara. "Ma quando te lo dovevo dire che non abbiamo mai parlato?"

Stefano. "E perché non abbiamo mai parlato?"

Sara. "Cortesemente, mi lasci stare? Non è il caso che tu mi continui a seguire"

Stefano. "Se è l'unico modo per fare..."

Sara. "Non è l'unico modo perché te lo faccio finire subito, perché mi sono già stancata"

Stefano. "Pensa a me, pensa a me"

Sara. "Dov'è questa relazione se tu manco sai nulla di me. Se tu vedi i messaggi e le chiamate non c'è niente, nemmeno un 'che fai', 'come stai'"

Stefano. "Non posso mandare niente, non posso mandare niente"

Sara. "Innanzitutto non voglio"

Stefano. "Sei fidanzata da un anno però mi hai detto a me di uscire"

Sara. "Sì in gruppo te lo ridico, per me possiamo uscire in gruppo. Forse hai capito male tu. Ancora mi segui?"

Stefano. "No io devo andare a casa. E quindi è finita?"

Sara. "Sì è finita e non è nemmeno iniziata"

Stefano. "Sicuramente è colpa mia che non è iniziata. Sicuramente è colpa mia no?"

Un altro audio:

Sara. "Quando ti decidi ad andartene, cortesemente. Dici che devi scendere e perché stai salendo?"

Stefano. "Sì devo scendere. Devo dirti una cosa"

Sara. "Perché stai salendo? Allora mi devi lasciare in pace. Non te lo voglio dire più"

Stefano. "Ci sono troppe cose che non si sono capite perché non si parla, perché magari uno si aspetta delle cose che poi..."

Sara. "Allora ti sto dicendo per l'ennesima e ultima volta. Io non mi aspetto nulla da te, non voglio nulla da te, mi devi lasciare in pace. Cortesemente ora, visto che hai capito, te ne puoi andare a casa?"

Un altro audio ancora:

Sara. "Sono stanca ogni volta di essere seguita, parlare e quant'altro"

Stefano. "Potresti interagire in altri modi sai"

Sara. "Allora io te l'ho detto, a me non stai più bene che tu mi devi seguire dove io vada"

Stefano. "L'ho fatto due volte perché..."

Sara. "No, l'hai fatto più volte, basta"

Stefano. "L'ho fatto due volte perché è l'unico modo per interagire con te, ma non te ne rendi conto"

Sara. "Significa forse che non voglio parlare con te. Lo capisci?"

Stefano. "Sì, perché sei fidanzata da un anno..."

Sara. "No, perché non voglio io. Se fossi single non ti vorrei nemmeno, lo capisci?"

Stefano. "Eh, non è così..."

Sara. "Non è così però, no, non è così, mi dispiace vedi male allora"

Stefano. "Se vedo male tu allora sei una cattiva persona"

Sara. "Io me ne sto andando a casa, cortesemente, se mi vuoi lasciare in pace"

Stefano. "Non ti parlo più..."

Sara. "No, ti sto dicendo per l'ennesima volta di lasciarmi in pace"

Stefano. "Vuoi questo? Non ti parlo più allora va bene, non ti aspettare allora niente da me. Non è che poi di nuovo si sentono cose"

Sara. "Si sentono cose? Io mi aspetto cose da te?"

Stefano. "L'hai detto tu"

Sara. "Io mi aspetto cose da te? Ti fai i film come se noi abbiamo avuto non lo so che cosa. Se c'è stato, c'è stato tipo un saluto e basta"

Stefano. "Ma perché continui ancora?"

Sara. "Basta, abbiamo finito. Va bene, basta, mi fai andare a casa?"