Fedez, spunta il VIDEO della rissa e del pestaggio di Iovino, nell'aggressione individuate cinque persone

Nei video della rissa in via Traiano e del pestaggio di Cristiano Iovino ci sarebbero il personal trainer, Fedez, l’ultrà Rosiello e altre due persone. I filmati avrebbero permesso di identificare anche altri uomini che hanno partecipato all'aggressione, ma ora si cerca un tassista nella speranza che sia dotato di dash cam e che quindi abbia filmato la scena.

Fedez, il VIDEO della rissa e del pestaggio di Iovino

I vigilantes che erano stati ascoltati come testimoni lo avevano detto sin da subito: "Fedez era presente all'aggressione di Iovino, è il primo ad essere sceso dal van nero". Le loro dichiarazioni sarebbero confermate dal video della rissa, come riportato dal Corriere della Sera. Rissa a cui Fedez ha sempre detto di non aver partecipato, ma le cui dichiarazioni sarebbero smentite dai filmati girati dalla telecamera di sorveglianza.

Sono cinque i nomi che il video dell'aggressione sotto l'abitazione di Cristiano Iovino ha permesso di identificare. I vigilantes delle residenze "Parco della Vittoria" a Citylife li avrebbero riconosciuti anche nell’album fotografico che è stato loro mostrato dagli investigatori. Si tratta delle stesse persone che, nella loro testimonianza, i vigilantes hanno "collocato" sulla scena della rissa, descrivendo nel dettaglio ruoli e posizione. Così è stato possibile dare un nome alle sagome che appaiono nel video delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso l’aggressione di Iovino.

Chi c'era nell'aggressione di Iovino, nei video spuntano "Fedez, il personal trainer e Rosiello"  

Cristiano Iovino, Federico Leonardo Lucia in arte Fedez, il suo bodyguard-ultrà Christian Rosiello e altri due amici sarebbero i protagonisti del video della rissa avvenuta in via Traiano a Milano e che dimostrerebbero la dinamica del pestaggio. Nell’indagine aperta per rissa, lesioni e percosse è fondamentale il video registrato dalla telecamera di sorveglianza del palazzo in cui vive Iovino. Video della rissa che, unito al racconto delle due guardie giurate, porterebbe la procura a ritenere che Fedez abbia partecipato al pestaggio di Cristiano Iovino il 22 aprile 2024. "Era lui senza dubbio. Era l’unico volto già conosciuto", avevano detto i vigilantes.

Quello di Fedez è per ora l'unico nome iscritto nel registro degli indagati dal pm Michela Bordieri. Prima di procedere oltre e di iscrivere eventualmente altri nomi, i magistrati attendono la fine delle analisi della scientifica sui video per avere un quadro completo. Inoltre si attende anche la conclusione delle audizioni dei testimoni. Si cerca anche un taxi che nei filmati si vede comparire in via Traiano, rimanere bloccato per alcuni secondi dal van nero da cui scendono il rapper e i suoi accompagnatori, e poi allontanarsi verso via Petitti. La speranza degli investigatori è che sia dotato di dash cam frontale per ottenere immagini più ravvicinate della rissa.

Nella notte del 22 aprile, secondo la procura, l'aggressione al personal trainer Iovino sarebbe stata una spedizione punitiva dopo una precedente lite in discoteca.

"Il motivo? Forse colpa dell’alcol", ha affermato il titolare del "The Club" parlando con gli investigatori. Secondo le prime ricostruzioni, Iovino sarebbe stato colpito sulle strisce pedonali. Il primo ad avvicinarsi sarebbe stato Fedez, seguito dal bodyguard Rosiello. Poi l’intervento di altre persone che lo hanno spinto a terra e lo hanno colpito. Prima di andare via, alcuni di loro avrebbero minacciato i vigilantes imponendo di non dire nulla alle forze dell'ordine e chiedendo di consegnare "telefono e tesserino".