17 Aprile 2024
Vedi Dubai e sembra di essere in una qualsiasi città asiatica durante la stagione delle piogge e dei monsoni. Nulla di tutto questo. Per le seconda volta in pochi mesi lo stato Arabo, ed in particolare la sua capitale Dubai, è stato violentemente colpito da temporali, nubifragi e allagamenti. Così, quella che fino a poco tempo fa era un'eccezione molto rara ed inusuale, sta diventando una spiacevole abitudine. A risentirne tutta la popolazione per nulla preparata a queste bombe d'acqua. Disagi anche i aeroporto rimasto chiuso per oltre mezz'ora da tutte la operazioni, con 21 voli in partenza cancellati e 24 in arrivo dirottati verso altri scali.
Come si vede dal video qualche temerario che si è assunto la responsabilità di atterrare ugualmente c'è stato nonostante il livelli di allagamento sfiorasse il metro di profondità. La situazione è complicata: ci sono alcuni velivoli fermi nella loro area di parcheggio, un altro che prova a muoversi nonostante sia tutto coperto, dalla pista di rullaggio alla ruote. Dalla mezzanotte di oggi sono caduti circa 120 mm di pioggia, praticamente il totale complessivo previsto nell'arco di un anno. E il maltempo non sembra dare tregua; nelle prossime ore sono previste altre forti precipitazioni in tutta la zona.
L'acquaplaning è ciò che rischia seriamente l'aereo del video. Si tratta di una condizione molto pericolosa che si registra quando l'acqua si raccoglie davanti agli pneumatici. Secondo gli esperti avviene "più velocemente di quanto il peso del veicolo sia in grado di disperderla. Questo determina una pressione dell'acqua sotto al pneumatico e la formazione di un sottile strato d'acqua tra il pneumatico e il manto stradale". Nel video si può facilmente notare come gli pneumatici dell'aereo siano totalmente affondati al di sotto dello strato d'acqua, letteralmente sommersi. Si notano solamente gli spruzzi che arrivano dai motori. Lo strato d'acqua è la linea di confine tra l'aderenza degli stessi pneumatici con l'asfalto e la perdita totale di contatto e del controllo dei mezzi. "Maggiori saranno la profondità dell'acqua e la velocità di guida, maggiore sarà il rischio che questo fenomeno si verifichi. In assenza di aderenza, non si potrà né frenare né sterzare".
Ancora disagi in città con i fulmini che sembrano non voler finire e che continuano a squarciare il cielo di Dubai, come quello caduto sulla punta del Burj Khalifa, il grattacielo più alto al mondo. Per questo motivo le scuole chiuse in gran parte degli Emirati Arabi Uniti ancora prima che arrivasse la tempesta, così come molti uffici sono rimasti chiusi con i dipendenti a lavorare da casa in smart working. Le autorità hanno inviato camion cisterna nelle strade e nelle autostrade per pompare via l'acqua. Nella vicina Oman almeno 18 persone rimaste uccise dalle forti piogge degli ultimi giorni, secondo quanto riferisce il Comitato nazionale per la gestione delle emergenze del paese.
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