17 Novembre 2023
Gli inquirenti hanno acquisito un video che mostra l'aggressione a mani nude di Filippo Turetta ai danni di Giulia Cecchettin a Fossò. C'è una svolta in merito al recente caso che sta tenendo col fiato sospeso milioni di italiani ed è rappresentata dal filmato di una telecamera di videosorveglianza nel parcheggio di Fossò, sabato notte. In quella zona sono state recentemente trovate 9 chiazze di sangue e dei capelli. Su questi si aspetta l'esame del Dna, ma il video trapelato lascia immaginare il peggio sulle condizioni della ragazza.
Il video di Giulia Cecchettin aggredita da Filippo Turetta è stato ripreso da una telecamera proprio nel piazzale di Fossò. Telecamere a circuito chiuso della nota azienda di moda "Dior", che ha lo stabilimento nei paraggi. Il giovane dopo aver aggredito la coetanea, l'avrebbe caricata in auto sanguinante, come spiega la procura. Nel filmato si vede l’ex fidanzato colpire la ragazza, tanto da farla cadere a terra, dove viene poi presa a calci. Lei chiede aiuto: “Mi fai male”, grida.
In un secondo momento, mentre i due si stanno spostando con l’automobile in un altro punto, Giulia riesce a liberarsi e scappare dal veicolo. Ma Filippo la raggiunge e la colpisce e ulteriormente alle spalle. Nelle carte giudiziarie si legge che in quel momento Turetta “poneva in essere atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare la morte colpendola nuovamente al fine di evitare che la stessa fuggisse”.
Nei giorni scorsi un testimone raccontò di aver visto i due litigare in un parcheggio nei pressi di una scuola dell'infanzia, a Vigonovo. Lei aveva chiesto aiuto, ma in seguito era stata convinta a risalire sull'automobile. L'uomo chiamò gli agenti, ma quando arrivarono non trovarono più nessuno.
Intanto il nome di Filippo Turetta è stato iscritto nel registro degli indagati. Un procedimento necessario per effettuare gli accertamenti che riguardano l'analisi del Dna dei campioni ritrovati.
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