23 Febbraio 2023
La lettura della sentenza su Rigopiano ha provocato la rabbia dei parenti delle vittime, che hanno attaccato e urlato contro il gup del Tribunale di Pescara, Gianluca Sarandrea. Nella tragedia di Rigopiano morirono 29 persone fra ospiti e dipendenti. L'accusa aveva chiesto per Lacchetta, sindaco attuale e all'epoca del disastro, 11 anni e 4 mesi. Invece la sentenza ha abbassato la condanna ad appena 2 anni e 8 mesi di carcere. Assolti l'ex prefetto di Pescara, Francesco Provolo e, l'ex presidente della Provincia, Antonio Di Marco.
Appena dopo la lettura della sentenza è esploso il caos in aula. Molti parenti hanno urlato e hanno contestato la decisione del giudice che ha assolto 25 imputati su 30. "Vergogna, vergogna", le farsi più utilizzate. Ma anche "Ingiustizia è fatta. Assassini. Venduti. Fate schifo".
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