Venus Williams: "Noi donne manteniamo tutto in movimento. Eleviamo tutto. E abbiamo bisogno del maschile, del femminile… abbiamo bisogno di tutto"

La tennista statunitense Venus Williams è stata intervista da Il Giornale d'Italia in occasione di The Cal 2026, il calendario Pirelli giunto alla sua 57° edizione. 

Che cosa rappresenta per te questo calendario?

Pirelli è un nome che tutti conoscono. È sinonimo di prestazioni e di eccellenza. Mi piace pensare di essere conosciuta per lo stesso nella mia disciplina. Quindi ci sono molte analogie.
E poi questo calendario è qualcosa che tutti vogliono fare, che tu sia un’atleta, una modella, un’attrice o altro. Per me arrivare qui è emozionante, e sono in splendida compagnia quest’anno. Non vedo l’ora di incontrare tutte le donne.

Cosa rappresentano le donne nella nostra società?

Siamo la spina dorsale della società. Ciao, siamo noi donne! Dobbiamo fare tutti i lavori difficili. Ma credo che li facciamo bene e sicuramente non li passeremo agli uomini, perché abbiamo esperienza nel farli.
In ogni caso, essere donna è qualcosa di speciale e tutte noi lo abbiamo abbracciato. È un momento di forza.

Sono d'accordo, e le donne sono le basi della società.

Sì, manteniamo tutto in movimento. Eleviamo tutto. E abbiamo bisogno del maschile, del femminile… abbiamo bisogno di tutto.

Parliamo di tennis. Qual è il tuo tennista preferito al momento, tra gli uomini? Preferito?

Sto sicuramente seguendo Alcaraz e Sinner. Mi piace guardarli però da un punto di vista molto tecnico, quindi guardo una partita solo se è coinvolgente o se posso imparare qualcosa. Amo imparare, anche a questo punto della mia carriera.

E Djokovic?

sono una grandissima fan di Novak Djokovic. Penso che la sua arma più potente sia la sua mente, ed è per questo che è arrivato così lontano. Ma ovviamente è straordinario anche in tutto il resto.