17 Aprile 2020
L’Italia è ferma da molto tempo, le aziende continuano a fare pressing sul governo per riaprire. Le misure continuano ad essere prorogate perché il rischio è ancora alto, ma dopo giorni di trend in calo, sembra che sia giunto il momento della riapertura che naturalmente avverrà in modo graduale. La “fase 2” potrebbe presto iniziare e riguarderà solo alcuni settori considerati strategici per il Paese, come riporta il Corriere della Sera. Il via libera potrebbe arrivare prima per la moda e per l’auto, ma secondo indiscrezioni potrebbero riaprire anche alcuni cantieri.
Il premier Giuseppe Conte rimane sulla linea della cautela e della gradualità nella riapertura. La decisione sarà presa dopo aver ascoltato le parti sociali, le Regioni, gli enti locali e aver valutato la relazione della commissione con a capo Vittorio Colao. Non ci sarà un “via libera” collettivo per tutti i cittadini. Questo perché anche se il numero dei contagi è in calo e diminuiscono sempre di più gli accessi in terapia intensiva, il virus è ancora diffuso e il numero dei morti è ancora alto.
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