La tennista Gabriela Dabrowski su Instagram: “Ho giocato con cancro al seno diagnosticato in primavera 2024, non riuscivo neanche a servire”

La tennista canadese Gabriela Dabrowski ha rivelato con un posto sulla sua pagina Instagram di aver giocato tutta la stagione 2024 con un cancro al seno, riuscendo a conquistare la medaglia di bronzo nel doppio misto con il collega Felix Auger-Aliassime, ai giochi olimpici di Parigi 2024.

La giocatrice di 32 anni ha affermato che la fase più critica della malattia è stata superata dopo aver subito due interventi chirurgici all’inizio del 2024.

Quando si è diffusa la notizia, molti utenti hanno fatto ricerche sul web per capire se ci potesse essere una correlazione tra il malore improvviso e il vaccino Covid. Tuttavia per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse alla luce degli ultimi studi in materia.

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Il cancro diagnosticato nella primavera del 2024

“Come può una cosa così piccola creare un problema così grande?”, si è chiesta la 32enne sul suo account Instagram, prima di assicurare che adesso sta bene. “La diagnosi precoce salva la vita e non posso che incoraggiarla”, ha avvertito.

Dabrowski ha precisato di aver scoperto un nodulo al seno sinistro durante un autoesame nella primavera del 2023. Dopo aver consultato un medico che l’aveva assicurata sulle sue buone condizioni di salute la tennista aveva smesso di approfondire.

Ma quando nella primavera successiva ha sentito che il nodulo si era fatto più grande, ha deciso di sottoporsi a degli accertamenti medici, i cui risultati preliminari non hanno lasciato scelta alla giovane tennista. “Cancro. Una parola che non ti aspetti mai di sentire: in un attimo la tua vita o quella di una persona cara viene stravolta”, ha continuato nel suo post.

Un solo mese saltato per le cure

La tennista canadese ha saltato soltanto un mese durante la scorsa stagione, tra aprile e maggio e ha deciso di sottoporsi a due interventi poco prima di giocare il torneo di Wimbledon con Erin Routliffe e successivamente le Olimpiadi di Parigi, alla fine delle quali ha vinto il bronzo.

“Non riuscivo neanche a sollevare il braccio sinistro: il mio coach Patrick lanciava la pallina al posto mio, quando dovevo servire in allenamento", ha raccontato la tennista, prima di spiegare che hai in un primo momento condiviso la notizia soltanto “in privato con le persone più vicine” e ha atteso qualche mese prima di rendere la sua malattia pubblica. “Quando ho visto che rischiavo di perdere tutto ciò per cui avevo lavorato per tutta la vita, ho iniziato ad apprezzare tutto ciò che avevo. Con questa prospettiva, ho scoperto che era molto più facile trovare gioia nelle attività della vita che prima erano un peso”.