04 Novembre 2024
L'ex centrocampista azzurro: "Anche Fiorentina e Lazio stanno facendo benissimo" ROMA - "Il giudizio su Napoli-Atalanta sta nelle parole di Conte: ha ammesso che in questo momento la squadra di Gasperini è superiore. Il Napoli non è mai stato in partita, l'Atalanta ha giocato meglio. Gasperini ha fatto delle scelte a sorpresa lasciando fuori il capocannoniere Retegui per De Ketelaare, ma non voleva dare punti di riferimento e il secondo gol è stato emblematico. L'Atalanta ha fatto correre a vuoto il Napoli, dandogli poche possibilità di essere pericoloso. L'occasione di McTominay poteva cambiare il corso della gara, ma dal punto di vista del gioco, non c'è stata partita". Così Salvatore Bagni, ex centrocampista del Napoli del primo scudetto, ospite di 'Radio Anch'io Sport' su Rai Radio 1, sul netto successo per 3-0 dell'Atalanta al Maradona contro i partenopei. "Gilmour è un giocatore con le caratteristiche di Lobotka, ma non è Lobotka - ha spiegato ancora Bagni - Lo scozzese ha geometrie, ma non ha le qualità di costruzione di gioco che ha Lobotka. McTominay è stato utilizzato in quasi tutti i ruoli, da seconda punta a mezz'ala. Ieri però il Napoli l'ha toccata poco. E poi Lukaku, quando trova dei difensori fisici come Hien, va in difficoltà. Se si limita a giocare spalle alla porta, diventa un giocatore prevedibile". "Atalanta da scudetto? Nei miei anni qualche sorpresa c'è stata, dal Verona alla Samp, fino al mio Napoli. Adesso una sorpresa è molto più difficile, ma Atalanta, Fiorentina e Lazio stanno facendo benissimo. Per ora il campionato è equilibrato. Alla fine, le mie favorite rimangono Inter e Napoli, nonostante il Napoli non sia partito da favorito dopo il decimo posto della scorsa stagione. Il lavoro di Conte è stato straordinario, l'ha costruito in due mesi dopo il ko di Verona, ha dato un'organizzazione di gioco e una credibilità. Cosa manca ai nerazzurri? Hanno tutto per poter arrivare fino in fondo. Nessuno si sbilancia, e neanche Gasp. Contro la prima della classe è uscito dal Maradona con uno 0-3, giocando a calcio. L'Atalanta non alza mai il pallone, non lancia mai palloni lunghi. La squadra è cresciuta in consapevolezza dopo la vittoria dell'Europa League". L'ex azzurro si sofferma, infine, sulle speranze italiane in Champions League: "Il Milan dovrebbe approfittare del momento del Real dopo la sconfitta 4-0 contro il Barcellona, ma con Carlo (Ancelotti, ndr) non sarei molto tranquillo. Inter-Arsenal? Dalla partita di ieri, è chiaro che per ora Inzaghi stia pensando più al campionato. Atalanta, Inter e Juve hanno la possibilità di arrivare tra le 8. Il Bologna potrebbe arrivare a un prestigioso traguardo, qualificandosi ai playoff. Le italiane non sono le favorite, ma possiamo approfittare di qualche momento negativo delle big, come sta attraversando il Real ora. La mia favorita finale rimane il City". - Foto Ipa Agency - . mc/com 04-Nov-24 09:22
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