28 Agosto 2024
Juan Izquierdo malore in campo ( fonte Getty)
Il calciatore uruguaiano Juan Izquierdo, di 27 anni, è morto il 27 agosto all'ospedale Albert Einstein di San Paolo in Brasile - alle 21.38 ora locale-, in seguito ad un malore improvviso in campo. Stava giocando gli ultimi momenti della partita della Copa Libertadores fra il San Paolo e il club uruguaiano del Nacional dove giocava, quando all'83' era collassato in campo sotto gli occhi increduli degli spettatori. Soccorso sul suolo di gioco dai medici di entrambe le squadre era stato rianimato con l'utilizzo del defibrillatore. La causa della morte, da quanto affermano i medici, è un “arresto cardiorespiratorio associato ad aritmia cardiaca”. Dopo la partita, disputata giovedì 22 agosto, il calciatore da domenica era attaccato al respiratore. Juan era sposato e aveva due figli, di cui il più piccolo, nato all'inizio di agosto.
La tragedia ha scosso il mondo dello sport e del calcio. In Uruguay sono state sospese tutte le partite previste per questo weekend. “Il calcio sudamericano è in lutto” ha detto Alejandro Domìnguez, il presidente della Conmebol. La sua squadra ha annunciato il decesso del difensore su X: “È con enorme tristezza e il cuore affranto che il Club Nacional de Futbol annuncia il decesso del nostro benamato calciatore Juan Izquierdo. Tutto il Nacional è in lutto per questa perdita irreparabile. Riposa in pace Juan, sarai sempre con noi”. Domenica, i giocatori della squadra brasiliana del San Paolo sono scesi in campo nel Brasileirão indossando una maglia con su scritto “Força, Izquierdo”. Sabato, Luis Suarez, ha dedicato i suoi due goal segnati per l'Inter di Miami a Juan, sfoggiando una maglietta con la scritta “Forza, Juan”. Darwin Nunez, attaccante del Liverpool, gli ha fatto gli auguri sul social X: “Che Dio sia con te”, scrive il calciatore.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia