21 Gennaio 2024
Continua a far discutere il caso dei cori razzisti a Udine rivolti al portiere del Milan Mike Maignan durante la partite alla Bluenergy. La partita si è interrotta per cinque minuti dopo che un gruppo di tifosi della squadra di casa ha rivolti alcuni insulti come "il verso della scimmia" verso il numero 16, che ha abbandonato il campo seguito dalla squadra. Dopo la giornata di silenzio adottata dal club rossonero sui social, a parlare tramite un lungo post è stato l'estremo difensore francese, che ha rincarato la dose dopo le dichiarazioni fatte nel post-partita.
Ecco cosa ha detto Maignan in merito ai cori razzisti a Udine: "Oggi è un intero sistema che deve assumersi le proprie responsabilità: gli autori di questi atti, perché è facile agire in gruppo nell'anonimato di un forum; gli spettatori che erano in tribuna, che hanno visto tutto, che hanno sentito tutto ma che hanno scelto di tacere, siete complici; il club dell'Udinese, che ha parlato solo di interruzione della partita, come se nulla fosse, è complice; le autorità e la Procura, con tutto quello che sta succedendo, se non fai nulla, sarai complice anche tu".
"Non è stato attaccato il giocatore ma l'uomo, il padre di famiglia". "Non sono una vittima" e "grazie del supporto, vi vedo e siamo insieme".
Così l'Udinese invece sui propri canali social: "Udinese Calcio è profondamente dispiaciuta e condanna ogni atto di razzismo e violenza. Riaffermiamo la nostra avversione a qualsiasi forma di discriminazione ed esprimiamo la nostra profonda solidarietà al giocatore del Milan Mike Maignan alla luce del deplorevole episodio avvenuto sabato nel nostro stadio".
"L'Udinese collaborerà con tutte le autorità inquirenti per garantire l'immediato chiarimento dell'accaduto, con l'obiettivo di adottare ogni misura necessaria per punire i responsabili. Come Club, continueremo a lavorare diligentemente, come abbiamo sempre fatto, per promuovere la diversità e l'integrazione di tutte le etnie, culture e lingue tra i nostri giocatori, lo staff, la città ed una tifoseria che ha sempre dimostrato correttezza".
La partita è terminata con il risultato di 3-2 per il Milan che è riuscito a ribaltare lo svantaggio nei minuti finali grazie agli ingressi dalla panchina di Jovic e Okafor. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e noto tifoso milanista Matteo Salvini è intervenuto per chiarire: "Spero che chi di competenza intervenga, ho visto la società dell'Udinese è già intervenuta con parole chiare, penso non si possa colpevolizzare intere città o società per pochi idioti. Conto che si dibatta solo di eventi sportivi".
"Ieri poi abbiamo incredibilmente vinto a Udine, diciamo che questi scemi ci hanno portato fortuna. Maignan ha tutta la mia solidarietà da sportivo, tifoso, da italiano e da persona civile".
Il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni ha proposto la "la cittadinanza onoraria di Maignan".
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