17 Agosto 2022
Migliaia di utenti furiosi: l'apertura della Serie A è stata rovinata da una serie di disservizi che hanno interessato la piattaforma DAZN, che detiene il monopolio delle trasmissioni streaming sul calcio. Un danno tanto grave (anche a livello di immagine) che avverrà un incontro con esponenti del governo, della serie A e di AGCOM. Intanto, si è promessa una semplificazione della procedura di rimborso.
Valentina Avezzano, sottosegretaria allo sport, discuterà con DAZN dei problemi legati alla piattaforma anche con esponenti del Ministero per lo Sviluppo Economico e AgCom. Presenti anche esponenti della Lega Serie A, che ha sofferto, come è ovvio, moltissimo l'interruzione del servizio e minaccia di intentare una causa contro DAZN per danno di immagine.
Sul piatto del rimborso c'è il 25% del canone mensile, da restituirsi nel caso di disservizi gravi come questo. C'è già un modulo del rimborso, ma a quanto pare la procedura è piuttosto complicata, al punto fare nascere come funghi dozzine di ironiche "guide" su come ottenere il rimborso barcamenandosi nel labirinto della burocrazia.
DAZN ha ribadito la natura eccezionale del disturbo, affermando che ha interessato anche altri mercati, e porgendo molte scuse. Sembra che i problemi abbiano riguardato l'accesso all'app e specialmente l'autenticazione.
Pare, in ogni caso, che la procedura di rimborso verrà semplificata è resa accessibile nei prossimi giorni.
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