11 Marzo 2022
Lorenzo Casini è il nuovo presidente della Lega Serie A: scopriamo moglie, figli, vita privata e carriera. A spingere in particolar modo la sua candidatura sono stati il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e il patron della Lazio, Claudio Lotito. Casini succede a Paolo dal Pino che si è dimesso dalla carica di presidente della Lega Serie A nelle scorse settimane per motivi familiari.
Classe 1976, Lorenzo Casini prende il posto di Paolo Dal Pino nel ruolo di Presidente della Lega Serie A. La sua elezione è avvenuta venerdì 11 marzo 2022. Ha vinto con 11 voti contro l'altro candidato Andrea Abodi. Casini di professione fa l'avvocato e attualmente è anche Capo Gabinetto del Ministero della Cultura. Conosciamolo meglio.
Lorenzo Casini è nato a Roma il primo marzo del 1976. Si è laureato in Giurisprudenza a “La Sapienza” di Roma nel 1999 ed è poi diventato avvocato. I suoi studi sono proseguiti con un Dottorato di ricerca in “Amministrazione pubblica europea e comparata”. Tra il 2002 e il 2006 Casini è stato anche titolare di un assegno di ricerca in Diritto amministrativo sul tema “La pianificazione urbanistica nei Paesi dell’Unione europea”. Casini è stato assistente di studio presso la Corte costituzionale della Repubblica italiana per il giudice Sabino Cassese.
Oltre ad essere avvocato, attualmente è anche professore ordinario di Diritto amministrativo presso la Scuola IMT Alti Studi di Lucca. Ricopre inoltre il ruolo di capo di Gabinetto del Ministero della cultura (MIC), che ha ora come ministro Dario Franceschini. Lorenzo Casini è anche docente di diritto amministrativo e organizzazione e funzionamento della pubblica amministrazione, nonchè Responsabile dell’Area giuridica nella Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA). Questa associazione, fondata nel 1957, seleziona, recluta e forma funzionari e dirigenti pubblici.
Fra i vari incarichi da lui assunti c'è anche quello di co-President dell’International Society of Public Law (ICON-S).
Il suo curriculum è davvero ricco e ha a che fare anche con il mondo sportivo. Tra il 2014 e il 2019 è stato componente del Collegio di Garanzia dello Sport, III Sezione . Aveva competenze in materia di questioni amministrative, inclusi i procedimenti elettivi e il commissariamento.
Nella sua candidatura Lorenzo Casini era appoggiato da numerosi presidenti e dirigenti guidati da Lotito (Lazio), De Laurentiis (Napoli), Barone (Fiorentina) e altre società satelliti. Inizialmente non sembrava destinato alla vittoria. Aveva infatti solo 8-9 voti a favore. Il suo rivale Abodi, attuale presidente del Credito Sportivo, aveva alle spalle un numero maggiore di sostenitori. Al termine dell'Assemblea è stato poi raggiunto l'accordo con il minimo dei voti a disposizione: 11. Questi sono arrivati dai club di Empoli, Spezia, Udinese, Genoa, Salernitana, Lazio, Napoli, Fiorentina, Sampdoria, Venezia e Verona.
Lorenzo Casini è stato così eletto nuovo Presidente di Lega calcio. Prende il posto di Paolo Dal Pino, dimessosi per motivi familiari.
"È sempre positivo quando c'è un presidente - ha detto il presidente del Coni Giovanni Malagò dopo l'elezione -. Era qualcosa di indispensabile e in certi versi doveroso. In bocca al lupo, c'è tanto da rifare ma penso che lui lo sappia. I nodi al pettine per le problematiche della Lega li sanno tutti gli appassionati di calcio - ha aggiunto il capo dello sport italiano a margine della presentazione del nuovo progetto sportivo olimpico Uits al salone d'onore del Coni - il suo compito sarà recuperare l'unanimità perché per certe decisioni è indispensabile la compattezza della Lega. È sempre facile a dirsi, più complicato a farsi".
Lorenzo casini è un uomo molto riservato. Si conosce molto poco della sua vita privata.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia