04 Gennaio 2022
fonte: Twitter @greenpassnews
A partire dalle ore 7 di martedì 4 gennaio ritorna, sia online che nelle ricevitorie italiane, il Totocalcio, con una nuova schedina completamente rinnovata e sei nuovi modi di conquistare il montepremi. La nuova formula del gioco d'azzardo prevede una divisione delle partite di calcio in due gruppi distinti: uno con le otto più equilibrate in programma tra sabato pomeriggio e la domenica sera e un secondo con le partite di cartello (12 in tutto questa settimana). Non mancherà ovviamente il celeberrimo tredici, che consentirà al fortunata vincitore di portare a casa il montepremi più alto.
Oltre al tredici ritorna anche la tradizionale modalità di predizione dei risultati con 1, X e 2, mentre si rinnovano le formule che una persona può scegliere di giocare. Esse si suddividono in Formula Tre, Cinque, Sette, Nove, Undici e ovviamente Tredici, che corrispondono al numero di partite da indovinare secondo differenti combinazioni tra i due distinti gruppi presenti sulla schedina.
Grande novità è inoltre quella della compilazione della schedina online oltre che nelle ricevitorie. Il costo della giocata sarà poi proporzionale al numero di colonne giocate: da un minimo di una fino a un massimo di otto, con un costo finale che varia da uno a otto euro per schedina. Per ciascuna tipologia di vincita corrisponde infine un diverso jackpot, che varia a secondo della formula scelta dal giocatore. In caso di assenza di vincitori il meccanismo di accumulo del montepremi sarà lo stesso del jackpot.
Il ritorno del Totocalcio è stato commentato con entusiasmo dal managing director betting di Sisal, Massimo Temperelli, che ha tal proposito ha dichiarato: "Nonostante la fortissima concorrenza dei giochi sportivi, il Totocalcio ha resistito al passare del tempo e oggi è pronto a far rinnamorare gli italiani con una nuova formula. Fare tredici è un'affermazione entrata a far parte del nostro lessico e giocare la schedina è una tradizione per gli affezionati del Totocalcio, che in ricevitoria mettono in scena dei veri e propri riti".
"Una volta - continua poi Temperelli - il Totocalcio era l'unico gioco legato al calcio, oggi compete soprattutto con le scommesse e ha un mercato di nicchia, legato alla tradizione. Nonostante questo è uno dei marchi più riconosciuti e oggi, con le nuove modalità che lo rendono più semplice e coinvolgente, chissà, magari riuscirà a conquistare anche il pubblico più giovane, che della schedina ha solo sentito parlare ma con cui non si è mai cimentato".
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